Twitter toglierà la verifica agli account che si comportano male
Il social network vuole mettere ordine tra i profili con il badge blu, ma non è ancora chiaro quali saranno le nuove regole
Twitter rimuoverà i badge blu dagli account verificati che non rispetteranno le sue linee guida. Lo scopo è mettere ordine in un sistema che per stessa ammissione di Twitter è ormai sfuggito di mano, con migliaia di account verificati che danno l’idea di essere in qualche modo “sostenuti” da Twitter nonostante violino sistematicamente le sue regole.
Una soluzione simile era già stata sperimentata a inizio anno, quando fu rimossa la verifica dal profilo di Milo Yiannopoulos, scrittore di estrema destra e già collaboratore del sito Breitbart di Steve Bannon, per commenti ritenuti razzisti e contrari alle linee guida del social network. La rimozione del badge sarebbe dovuta valere come avvertimento, ma nei mesi seguenti Yiannopoulos proseguì con i suoi commenti rimediando infine una radiazione da Twitter.
Il cambio delle regole per gli account verificati era stato anticipato da Twitter la scorsa settimana, ma senza che fossero diffuse ulteriori informazioni. Nelle ultime ore il social network ha invece spiegato più estesamente le sue motivazioni in una serie di tweet:
Il sistema di verifica è stato percepito a lungo come una sorta di endorsement. Abbiamo messo in evidenza gli account verificati rendendo ancora più radicata questa convinzione. Avremmo dovuto affrontare il problema prima, ma non gli abbiamo dato la giusta priorità. Questa percezione è peggiorata quando abbiamo aperto il processo di verifica a tutti, tramite un sistema di richiesta pubblico, verificando infine persone che non sosteniamo in alcun modo.
Twitter ha aggiunto di essere al lavoro per organizzare un nuovo sistema di autenticazione e di verifica degli account. Nel frattempo tutte le richieste pubbliche di verifica sono state sospese, ma non è chiaro che ne sarà degli account che erano stati verificati in seguito a una domanda da parte degli utenti interessati e non spontaneamente da Twitter.
4 / We're working on a new authentication and verification program. In the meantime, we are not accepting any public submissions for verification and have introduced new guidelines for the program. https://t.co/j6P0HGXIVq
— Support (@Support) November 15, 2017
Oltre a rivedere le linee guida per gli utenti con il badge, Twitter ha avviato una revisione degli account verificati, specificando che: “Rimuoveremo la verifica dai profili il cui comportamento non rispetta le nostre nuove regole”. Il social network non ha però diffuso altre informazioni e non è quindi chiaro quali modifiche saranno inserite nel regolamento. Qualsiasi utente, verificato o meno, che non rispetta le regole di solito subisce la sospensione temporanea dell’account, ma in questi anni Twitter ha faticato molto nel tenere ordine tra gli utenti, fallendo in molti casi nel sospendere o mettere al bando i profili molesti.
La nuova iniziativa è probabilmente legata alla recente verifica del profilo di Jason Kessler, l’organizzatore della marcia di estrema destra dello scorso agosto a Charlottesville. Il fatto di avergli concesso il badge aveva portato a durissime critiche nei confronti di Twitter, dimostrando che il sistema di verifica viene percepito come un endorsement, se non addirittura un premio o un riconoscimento, e non come uno strumento per assicurarsi di stare seguendo un personaggio pubblico (più o meno conosciuto) e non un impostore. Twitter in seguito ha rimosso la verifica da Kessler, facendo sollevare molti dubbi e domande sulla coerenza del suo programma di autenticazione degli account.
Contestualmente al nuovo annuncio, Twitter ha già iniziato a rimuovere altri badge blu, per lo più da account legati all’estrema destra e a personaggi razzisti negli Stati Uniti. Tra questi ci sono Richard Spencer, nazionalista bianco molto in vista che aveva partecipato alla manifestazione di Charlottesville e Laura Loomer, attivista di estrema destra già messa al bando dai servizi come Uber per avere pubblicato una serie di tweet offensivi nei confronti della comunità musulmana. Anche Tommy Robinson, ex leader di un gruppo antislamico nel Regno Unito, ha perso la verifica.
Agli account che subiscono la modifica viene inviata questa breve email:
Ciao, ti scriviamo per comunicarti che il badge di verifica legato al tuo account è stato rimosso in modo permanente. Lo abbiamo fatto dopo avere determinato che il tuo account non rispetta le linee guida per i profili verificati. Secondo le nostre Condizioni d’uso, Twitter può rimuovere il badge di verifica e lo stato di “verificato” da un account in qualsiasi momento.
Twitter just emailed me to tell me they are removing my "verified badge" because they claim my account "doesn't comply with Twitter's guidelines for verified accounts."
Translation: I'm a conservative. pic.twitter.com/F1AsxWI6Fm
— Laura Loomer (@LauraLoomer) November 15, 2017