Il regista Fausto Brizzi ha sospeso tutte le sue attività lavorative e ha ceduto le sue quote della società di produzione cinematografica Wildside
Il regista Fausto Brizzi ha sospeso tutte le sue attività lavorative e, secondo l’Ansa, ha ceduto le sue quote della società di produzione cinematografica Wildside. In un servizio della trasmissione Le Iene andato in onda lo scorso 22 ottobre, alcune attrici come Tea Falco, Giovanna Rei e Giorgia Ferrero avevano raccontato di aver ricevuto molestie da alcuni registi italiani. Poche ore dopo la denuncia, sui social network ha cominciato a circolare il nome di Brizzi e sui giornali di oggi ci sono diversi articoli che danno conto di questa ipotesi. Il Corriere della Sera scrive ad esempio che dopo la puntata delle Iene alcune attrici «avrebbero raccontato di essere rimaste vittime proprio di Brizzi, ipotizzando la possibilità di rivolgersi alla magistratura per ottenere giustizia». Oggi i legali di Brizzi hanno inviato una nota ai giornali in cui si dice:
«Ho appreso con grande sconcerto dagli articoli apparsi sulle pagine di alcuni quotidiani dell’esistenza di ipotetiche segnalazioni di molestie fatte da persone di cui non viene precisata l’identità. Posso solo affermare, con serenità e sin da ora, che mai e poi mai nella mia vita ho avuto rapporti non consenzienti o condivisi»
E ancora:
«Procederò, pertanto, in ogni opportuna sede nei confronti di chiunque abbia affermato e affermi il contrario. In via precauzionale, e per evitare strumentalizzazioni, ho sospeso tutte le mie attività lavorative ed imprenditoriali. Chiedo a tutti il massimo rispetto della privacy della mia famiglia e, in particolare, di mia moglie».