Il nuovo film di Louis CK non verrà più distribuito nei cinema
La società di distribuzione The Orchard ha fatto sapere che non distribuirà più nei cinema il film del comico e regista Louis CK I love you, daddy, in seguito alla pubblicazione dell’articolo del New York Times in cui cinque donne accusano Louis CK di molestie sessuali.
Le accuse delle cinque donne, che sono tutte comiche, sono simili: Louis CK si sarebbe masturbato davanti a loro, senza il consenso delle donne oppure ottenendolo sfruttando la sua posizione di potere.
The Orchard aveva acquisito i diritti per la distribuzione di I love you, daddy per cinque milioni di dollari. La prima del film doveva essere la sera del 9 novembre, ma è stata cancellata. Il film sarebbe dovuto uscire il prossimo 17 novembre e ora non è chiaro se verrà distribuito direttamente in dvd o se The Orchard deciderà di rinunciare del tutto alla distribuzione e cedere i diritti.
Nella serata di oggi, venerdì 10 novembre, CK ha ammesso in un comunicato che le accuse nei suoi confronti sono vere. CK ha scritto: «Queste storie sono vere. Al tempo, avevo detto a me stesso che quello che avevo fatto era ok, perché non avevo mai mostrato il pene a una donna senza prima chiedere il permesso, cosa che è anche vera. Ma più avanti nella vita ho capito, comunque troppo tardi, che, quando sei in una posizione di potere, non è nemmeno una domanda da fare». CK ha detto che ora è consapevole delle sue azioni. Ha aggiunto di essere dispiaciuto e, alla fine del comunicato, ha scritto: «Ho passato gran parte della mia lunga e fortunata carriera dicendo quello che volevo. Ora farò un passo indietro e dedicherò molto tempo ad ascoltare».