La ricetta della Nutella è cambiata
Le percentuali di latte scremato in polvere e quella di zuccheri sono aumentate, quella di grassi è diminuita, ma quelle di caco e nocciole sono rimaste le stesse
La settimana scorsa un’associazione di consumatori tedesca ha segnalato una modifica nella ricetta della Nutella, la crema spalmabile alla nocciola prodotta da Ferrero. Dopo le segnalazioni di alcuni consumatori, secondo cui il colore della Nutella ultimamente era cambiato, la Verbraucherzentrale di Amburgo ha confrontato le etichette sui barattoli attualmente in commercio con altre più vecchie e si è accorta che sono cambiate le percentuali del latte scremato in polvere, degli zuccheri e dei grassi.
La percentuale di latte scremato in polvere e quella di zuccheri sono aumentate, passando rispettivamente dal 7,5 all’8,7 per cento e dal 55,9 al 56,3 per cento; quella di grassi è diminuita, passando dal 31,8 al 30,9 per cento.
Diversi tedeschi si sono lamentati della modifica nella ricetta perché secondo la Verbraucherzentrale l’aumento della percentuale di latte in polvere corrisponde a una diminuzione della percentuale di cacao. Questa ipotesi non è verificabile solo osservando le etichette dei barattoli di Nutella, perché la lista degli ingredienti non riporta la percentuale di cacao. Ferrero ha confermato che la ricetta è stata cambiata sia in Germania che in Francia, e al Post ha detto che il contenuto di nocciole e cacao all’interno della Nutella venduta in Italia non è cambiato. Dallo scorso agosto però il siero di latte è stato sostituito con un’equivalente quantità di latte scremato in polvere, che quindi, essendo già presente tra gli ingredienti, è passato dall’essere pari al 6,6 per cento all’8,7.