L’attore statunitense Dustin Hoffman è stato accusato di aver molestato una 17enne nel 1985
L’attore statunitense Dustin Hoffman è stato accusato dalla scrittrice Anna Graham Hunter di averla molestata sessualmente nel 1985, quanto la donna aveva 17 anni e lavorava come stagista sul set del film per la TV Morte di un commesso viaggiatore. All’epoca Hoffman aveva 48 anni. Anna Graham Hunter ha raccontato su Hollywood Reporter che Hoffman la toccò in modo molesto e parlò di sesso in modo inappropriato con lei.
«Mi chiese di fargli un massaggio ai piedi il mio primo giorno sul set. Lo feci. Flirtava in modo inequivocabile, mi toccava il sedere, parlava di sesso davanti a me e altre persone. Una mattina andai nel suo camerino per prendere il suo ordine per la colazione; mi guardò e sorrise, prendendo tempo. Poi disse: “Prenderò un uovo sodo… e un clitoride alla coque” [in inglese c’è un gioco di parole, ndr]. Le persone attorno scoppiarono a ridere. Io me ne andai, senza dire nulla. Poi andai in bagno e piansi».
Hunter ha fatto pubblicare su Hollywood Reporter le pagine del suo diario dell’epoca relative alle cinque settimane passate sul set. Tra le altre cose Hunter ha raccontato che un suo superiore le disse di «sacrificare» i suoi principi per il bene della produzione. Hoffman, che oggi ha 80 anni, ha risposto alle accuse di Hunter scusandosi: «Provo il massimo rispetto per le donne e mi sento malissimo per il fatto che qualcosa che ho fatto l’abbia messa a disagio. Mi dispiace. Questo non riflette la persona che sono».