Il problema dell’uscita da scuola dei ragazzi verrà risolto con un emendamento alla legge sul bilancio
I senatori del PD Andrea Marcucci e Francesca Puglisi hanno proposto due emendamenti alla legge sul bilancio per risolvere il problema della sorveglianza degli studenti delle medie all’uscita da scuola, di cui si discute da una settimana.
A settembre la Corte di Cassazione aveva diffuso una sentenza – legata alla morte di un ragazzo di 11 anni di Firenze investito da un autobus dopo essere uscito da solo da scuola nel 2002 – in cui confermava la condanna di un docente e un preside per non aver consegnato il bambino a un adulto. In seguito alla sentenza, molti dirigenti scolastici hanno smesso di accettare le liberatorie firmate dai genitori per permettere ai figli di uscire da soli al termine delle lezioni – sostengono infatti che non siano sufficienti per sollevarli davvero dalla responsabilità che prevede la legge – e hanno firmato una lettera aperta per chiedere al governo di cambiare la legge in questione.
Gli emendamenti di Marcucci e Puglisi, se accolti dalla Commissione bilancio, dovrebbero risolvere il problema. Prevedono infatti che i genitori possano autorizzare i ragazzi ad uscire da soli «esonerando il personale scolastico dalla responsabilità connessa all’adempimento dell’obbligo di vigilanza», probabilmente con una apposita liberatoria. Anche MDP ha presentato un emendamento simile, cosa che fa pensare che possa appoggiare i due presentati dal PD. La legge sul bilancio inizierà ad essere discussa in Senato il 6 novembre.