Cosa succede a Leonardo Bonucci?
Uno dei più forti difensori al mondo sta attraversando un periodo complicato e ieri è stato espulso per una gomitata: dipende soprattutto dalle mediocri prestazioni della sua squadra
Quando una squadra è in difficoltà ne risentono tutti, anche i giocatori migliori, quelli da cui ci si aspetta di più. E quello che sta succedendo al Milan e a Leonardo Bonucci, nuovo capitano della squadra dopo essere stato l’acquisto più eclatante del calcio italiano nell’ultima sessione di mercato. In questo momento il Milan allenato da Vincenzo Montella si trova ad affrontare parecchie difficoltà, che ormai sono note: non si è ancora capito quale sistema di gioco sia più adatto ai giocatori a disposizione, anche perché la squadra è quasi completamente nuova e avrebbe bisogno di più tempo per allenarsi. Il tempo però è poco, perché il Milan quest’anno gioca anche in Europa League.
Ci vorrà del tempo, quindi, per vedere il Milan girare meglio. Dopo gli investimenti fatti in estate e considerato il bisogno della società di ottenere risultati con una certa rapidità, per Montella non sembra però esserci molto tempo.
Dopo Montella, è su Leonardo Bonucci che si sta concentrando la maggior parte delle critiche per le scialbe prestazioni della squadra. Nelle ultime partite, tra errori individuali e di reparto, Bonucci non sta effettivamente passando il miglior momento della sua carriera. Gli si rimprovera inoltre di non aver “spostato gli equilibri” del Milan, ma un difensore centrale, per quanto forte sia e anche se è stato pagato 40 milioni di euro, difficilmente può farlo da solo, con il resto della squadra in difficoltà.
Come se non bastasse, domenica pomeriggio è stato espulso nel primo tempo di Milan-Genoa per una gomitata data al difensore del Genoa Aleandro Rosi, che ha costretto il Milan a giocare buona parte della partita in inferiorità numerica: la partita è finita 0-0, portando a quattro il numero di giornate senza vittorie per la squadra.
Bonucci è uno dei giocatori più esperti in rosa e negli anni ha dimostrato di essere uno dei migliori difensori al mondo, motivi per cui la sua espulsione contro il Genoa potrebbe essere giudicata come severa, seppur inevitabile. La gomitata non sembra sia stata intenzionale: è sembrata un movimento istintivo per liberarsi dalla marcatura stretta di Rosi. Ma c’è stata, e il gomito era tenuto pericolosamente alto. L’arbitro non ha potuto fare altro che espellerlo.
Ora Bonucci e il Milan dovranno attendere la decisione del giudice sportivo. Una giornata la salterà sicuramente, ma potrebbe doverne saltare almeno un’altra, ovvero la partita che il Milan giocherà sabato prossimo contro la Juventus, la squadra di cui Bonucci era fino a qualche mese fa uno dei giocatori più rappresentativi.