Stati Uniti e Turchia hanno sospeso il reciproco rilascio dei visti per entrare nel paese
Stati Uniti e Turchia hanno annunciato di aver sospeso il rilascio dei visti di breve durata per entrare nei rispettivi paesi. La vicenda è iniziata la settimana scorsa, quando un cittadino turco che lavora per l’ambasciata americana ad Ankara è stato arrestato con l’accusa di essere vicino a Fetullah Gulen, il predicatore turco esiliato negli Stati Uniti e accusato dal governo turco di aver organizzato il colpo di stato del luglio 2016. Gli Stati Uniti hanno reagito sospendendo il rilascio dei visti a breve termine verso il proprio territorio ai cittadini turchi. Stamattina il governo turco ha risposto sospendendo il rilascio dei visti per gli statunitensi che intendono andare in Turchia (anche se dal suo comunicato non è chiaro se permetterà l’ingresso ai cittadini americani che abbiano già ottenuto un visto). Da mesi la Turchia chiede agli Stati Uniti di estradare Gulen, finora senza successo.