Almeno 12 persone rohingya sono morte in un naufragio fra Bangladesh e Myanmar
Almeno 12 persone rohingya sono morte in un naufragio mentre cercavano di entrare in Bangladesh dal Myanmar attraversando il fiume Naf. Fra i dodici corpi recuperati, dieci sono di bambini. Ci sono anche decine di dispersi: sulla barca erano infatti presenti molte persone, anche se non è esattamente chiaro quante (le stime delle autorità bengalesi vanno dai 40 ai 100 passeggeri). Tredici persone che erano a bordo della barca sono invece state soccorse. Si pensa che almeno 60 persone siano morte in un naufragio simile alla fine di settembre.
In Myanmar da mesi ci sono scontri molto violenti tra ribelli rohingya e forze di sicurezza birmane. Il governo birmano è stato accusato di compiere violenze sistematiche contro i rohingya, che sono una minoranza musulmana perseguitata da molto tempo, e si è arrivati a parlare anche di “pulizia etnica”. Nelle ultime settimane quasi 500mila rohingya hanno superato il confine e si sono rifugiati in Bangladesh per sfuggire alle violenze.