Le foto della manifestazione per l’unità della Spagna a Barcellona
Decine di migliaia di persone hanno sfilato sventolando bandiere spagnole, catalane ed europee, chiedendo di “ritrovare il senno”
Oggi a Barcellona c’è stata una grande manifestazione per l’unità della Spagna, dopo quella che ieri si è tenuta a Madrid. È stata organizzata dall’associazione Societat Civil Catalana, tra le principali ad opporsi all’indipendenza catalana, e che tra le altre cose durante il referendum del primo ottobre ha diffuso su Twitter le fotografie di alcune persone che hanno votato più volte per dimostrare l’irregolarità delle votazioni. Decine di migliaia di persone (centinaia di migliaia, secondo El País) hanno sfilato nel corteo, tra cui Xavier García Albiol, il capo del Partito Popolare in Catalogna, e lo scrittore premio Nobel – peruviano ma naturalizzato spagnolo – Mario Vargas Llosa, noto anche per le sue idee politiche di destra. Lo slogan della manifestazione è stato «Recuperem el seny», che in catalano significa «Ritroviamo il senno».
Lo scopo della manifestazione era rappresentare la cosiddetta «maggioranza silenziosa» di catalani contrari all’indipendenza della Catalogna. Nel suo discorso ai manifestanti Vargas Llosa ha accusato il presidente del governo catalano Carles Puigdemont, il vicepresidente Oriol Junqueras e la presidente del Parlamento catalano Carme Forcadell di essere dei «golpisti» e ha detto che «la congiura indipendentista non distruggerà i 500 anni di storia» dell’unità spagnola, né trasformerà la Spagna in un paese del terzo mondo. Ha tenuto un discorso anche Josep Borrell, che fa parte del Partito Socialista Catalano: questo partito non ha formalmente aderito alla manifestazione, ma diversamente da quanto ha fatto in passato con le iniziative della Societat Civil Catalana ha invitato i suoi elettori a partecipare.
La giornalista del Post Elena Zacchetti ha seguito la manifestazione a Barcellona.
Questa dovrebbe essere la testa del corteo, ma ci sono bandiere spagnole a perdita d’occhio anche dietro di me pic.twitter.com/Fy4ZiX30Q8
— Elena Zacchetti (@elenazacchetti) 8 ottobre 2017
Lei è originaria della Galicia, lui della Castilla, stanno da una vita a Barcellona. Vorrebbero Puigdemont e Trapero in prigione pic.twitter.com/fvrwpLuFls
— Elena Zacchetti (@elenazacchetti) October 8, 2017
Vargas Llosa contro i nazionalismi, sul palco della manifestazione organizzata oggi a Barcellona per l'unità della Spagna pic.twitter.com/zv94KMsuPn
— Elena Zacchetti (@elenazacchetti) October 8, 2017
Davanti al palazzo del governo catalano: cori contro i Mossos (che oggi sono discretamente dietro un angolo) e a favore della Guardia civil pic.twitter.com/mUmTCcx8FK
— Elena Zacchetti (@elenazacchetti) October 8, 2017
Cori pesanti (“puta”) anche contro Ada Colau, sindaca di Barcellona, e coro a favore della Guardia urbana (giuro, prima volta che lo sento)
— Elena Zacchetti (@elenazacchetti) 8 ottobre 2017
Due Mossos di fronte alla Generalitat, li stanno insultando da mezz'ora, loro rimangono immobili pic.twitter.com/bHfd72MKxO
— Elena Zacchetti (@elenazacchetti) October 8, 2017