A Gedda, in Arabia Saudita, un uomo ha ucciso due guardie del palazzo reale prima di essere ucciso
Ieri sera a Gedda, in Arabia Saudita, un uomo ha sparato contro le guardie di sicurezza del palazzo reale al Salam, uccidendone due e ferendone tre. L’uomo, che era armato con un fucile kalashnikov e tre bombe molotov, è poi stato ucciso dalle guardie. Per ora non si sa per quale ragione l’uomo abbia attaccato il palazzo, ma sia lo Stato Islamico che al Qaida sono attivi in Arabia Saudita, dove hanno compiuto vari attacchi terroristici. L’agenzia di stampa di stato SPA dice che alcuni giorni fa la polizia saudita aveva perquisito tre indirizzi della capitale Riyad durante un’indagine sullo Stato Islamico: nel corso di queste perquisizioni due persone erano state uccise e cinque erano state arrestate.
Il palazzo al Salam è quello in cui la famiglia reale vive durante i mesi estivi; al momento dell’attentato il re Salman non si trovava a Gedda, perché in questi giorni è impegnato in una visita di stato in Russia.