Un altro uragano in Centro America
Nate è molto meno forte di Irma e Maria, ma ha già causato almeno 23 morti e si sta avvicinando agli Stati Uniti
Gli stati degli Stati Uniti affacciati sul Golfo del Messico si stanno preparando all’arrivo di un nuovo urgano, l’uragano Nate, che fino a venerdì sera era classificato solo come tempesta tropicale. Giovedì Nate ha colpito i paesi del Centro America, dove ha causato alluvioni, frane e la morte di almeno 23 persone: undici in Nicaragua, otto in Costa Rica, tre in Honduras e una in El Salvador. Circa 400mila persone in Costa Rica sono rimaste senza acqua corrente a causa della tempesta. Secondo le previsioni dei meteorologi dovrebbe arrivare domenica a est New Orleans, la città della Louisiana in gran parte distrutta dall’uragano Katrina dodici anni fa; se la sua intensità non diminuirà nelle prossime ore, sarà il terzo uragano a colpire gli Stati Uniti nelle ultime sei settimane, dopo Harvey e Irma.
Il sindaco di New Orleans Mitch Landrieu ha ordinato l’evacuazione di alcune zone della città (quelle delle Venetian Isles, di Lake Catherine e dell’Irish Bayou) entro le 12 di oggi, ora locale. Il governatore della Louisiana John Bel Edwards ha dichiarato lo stato di emergenza per tutto lo stato. Nate è un uragano di categoria 1, e quindi molto meno intenso di Irma e Maria, e non è previsto che cresca di intensità.
TS #Nate has become better organized with winds of 70 MPH. @NHC_Atlantic expects it to become a hurricane within next 12 hrs. @NOAA #GOES16 pic.twitter.com/U1GVtizExt
— NASA SPoRT (@NASA_SPoRT) October 7, 2017