I loghi dentro le nostre teste
Sapete disegnare a memoria quello di Apple? E quello di Ikea? Un esperimento ha mostrato che i colori ce li ricordiamo bene, le forme molto meno
I loghi sono dappertutto, sia nelle nostre case che per le strade. Anche se non prestiamo loro attenzione, li vediamo ovunque: se qualcuno ci chiede se sappiamo come è fatto il logo di Coca Cola, quello di McDonald’s o quello della Nutella, rispondiamo ovviamente di sì. Ma li sapremmo ridisegnare in modo fedele? Il sito di e-commerce americano Signs, che vende materiali per fare pubblicità come cartelli, adesivi per le vetrine, poster e calamite, ha fatto un esperimento (Branded in Memory) per vedere quanto bene le persone si ricordino i loghi famosi facendone disegnare dieci a 156 persone, per metà uomini e per metà donne più o meno, con età compresa tra i 20 e i 70 anni.
I dieci loghi scelti per l’esperimento sono quelli di Apple, Adidas, Burger King, la catena di pizzerie Domino’s, Foot Locker, Ikea, Starbucks e altri meno noti in Italia: quelli delle catene di negozi 7-Eleven, Walmart e Target.
Il risultato dell’esperimento è che la maggior parte delle persone ricordano molto bene i colori dei loghi famosi: circa l’80 per cento dei partecipanti ha scelto i colori giusti per disegnare i propri loghi. Per quanto riguarda le forme dei loghi, sono più difficili da ricordare, soprattutto per quei loghi che nel tempo sono stati aggiornati o cambiati in modo abbastanza radicale: in generale il 16 per cento delle persone che hanno partecipato allo studio di Signs ha disegnato loghi quasi perfetti, il 37 per cento loghi abbastanza somiglianti ma non perfetti, e il restante 53 per cento ha fatto molti errori. I loghi che vengono ricordati bene dal maggior numero di persone sono ovviamente quelli meno complessi, come quelli di Ikea e Apple; quello che è stato ricordato bene dal minor numero di persone è quello di Starbucks, che rappresenta una sirena con due code e una corona.
Come le persone hanno disegnato i loghi:
Una cosa che è stata riscontrata nell’esperimento è che le persone più giovani sono più accurate di quelle più anziane, soprattutto per quanto riguarda certi loghi: quello di 7-Eleven, Burger King e Adidas. In generale, il 70 per cento delle persone che hanno partecipato all’esperimento tendeva a sovrastimare la propria capacità di ricordarsi i loghi. Un’altra osservazione fatta dagli esperti di loghi dopo l’esperimento è che l’accuratezza dei disegni non dipendeva dalla frequenza con cui una persona vede un logo; per esempio non è detto che i possessori di un iPhone sapessero disegnare meglio la mela di Apple. Secondo Signs, la ragione per cui la maggior parte delle persone non ricorda bene i loghi è che anche se li vediamo tantissime volte, non riusciamo a creare un ricordo definitivo di come siano fatti perché restano nello sfondo del nostro panorama, non gli prestiamo davvero attenzione: questa viene chiamata appunto amnesia per mancanza di attenzione.
Se volete scoprire quanto bene vi ricordate alcuni loghi famosi – quasi tutti diffusi anche in Italia – potete mettervi alla prova con un breve test, in inglese, fatto da Signs: qui.