Anche Taiwan ha sospeso i suoi rapporti commerciali con la Corea del Nord
Taiwan ha annunciato di avere sospeso le esportazioni di petrolio e gas verso la Corea del Nord, oltre che le importazioni di vestiti e prodotti tessili. La decisione del governo taiwanese è stata presa per adeguarsi alle ultime risoluzioni dell’ONU contro la Corea del Nord, anche se Taiwan non è un membro ONU: fu estromesso nel 1971 per permettere l’entrata della Repubblica Popolare Cinese, cioè la Cina comunista, rivale di Taiwan. In realtà i rapporti commerciali tra Corea del Nord e Taiwan sono piuttosto ridotti. La sospensione degli scambi con i nordcoreani è stata letta come un tentativo di Taiwan di mostrarsi un soggetto responsabile della comunità internazionale, a differenza della Cina che continua a sostenere il regime di Kim Jong-un, anche se con diversi alti e bassi.
L’ONU aveva approvato nuove sanzioni contro la Corea del Nord l’11 settembre scorso, dopo che i nordcoreani avevano effettuato il loro sesto e fino ad oggi più potente test nucleare.