Un gruppo di hacker ha inserito codice malevolo nel software CCleaner per la pulizia dei dati sul computer
CCleaner, un popolare software gratuito per Windows e macOS per ripulire i computer da file che tracciano la navigazione e proteggere la propria privacy, è stato violato da un gruppo di hacker che è riuscito a inserire del codice malevolo (malware) che potenzialmente consentiva l’accesso ai dati sui pc infettati. Avast, la società che detiene la proprietà di CCleaner, ha detto che “per un periodo di tempo, la versione legittima e certificata CCleaner 5.33 distribuita conteneva un malware” che si installava contestualmente al programma ufficiale. Avast ritiene che comunque i suoi altri sistemi antivirus siano riusciti a evitare che il malware potesse essere effettivamente utilizzato per creare qualche danno. Il problema ha interessato 2,27 milioni di utenti, che avevano scaricato il software gratuito tra il 15 agosto e il 12 settembre scorsi. Il rilascio della versione successiva ha in parte rimosso il problema.