Gli iPhone X e iPhone 8, in breve
Le cose da sapere sugli smartphone presentati ieri da Apple, che si ricaricano senza fili, hanno nuovi schermi e riconoscono la vostra faccia
Apple ha presentato ieri i nuovi iPhone X e iPhone 8 nel corso di un evento speciale nella sua sede di Cupertino da poco inaugurata, vicino a San Francisco (California). Come era stato anticipato nei mesi scorsi, gli iPhone 8 e iPhone 8 Plus sono la diretta evoluzione dei modelli dell’anno scorso, mentre l’iPhone X è un modello completamente nuovo, che celebra il decimo anniversario dall’introduzione del primo iPhone e mostra come sarà il futuro del famoso smartphone. Durante l’evento è stata anche presentata la nuova versione dell’Apple Watch, che per la prima volta ha un’antenna cellulare per scambiare dati e che si potrà quindi usare per telefonare, ricevere notifiche o sentire musica in streaming anche senza dover avere con sé un iPhone. Gli annunci di ieri sono stati ampiamente commentati da osservatori e analisti, soprattutto per quanto riguarda gli iPhone X – che era decisamente il prodotto più atteso – e il loro prezzo di partenza oltre i mille euro. Le prime previsioni sulla vendita del dispositivo sono comunque ottimistiche: l’iPhone X sarà in vendita in tempo per il periodo degli acquisti natalizi, il più redditizio per le aziende di tecnologia come Apple. Durante la presentazione si è anche parlato dei nuovi Apple Store che saranno aperti a breve in giro per il mondo, compreso quello di Milano annunciato in primavera.
iPhone X
Il design dell’iPhone X – si pronuncia “iPhone dieci” – è stato sensibilmente rivisto rispetto a quello degli attuali iPhone: la parte frontale è completamente ricoperta dallo schermo, fatta eccezione per una piccola barra nella quale sono stati inseriti la fotocamera e altri sensori. Il display è di tipo OLED e non LCD come sugli altri iPhone, ha quindi una migliore resa dei colori e dei neri, oltre a consumare meno batteria: Apple l’ha chiamato Super Retina, per distinguerlo dal classico schermo, è da 5,8 pollici e ha una risoluzione di 2436 x 1125 pixel (458 ppi).
Nella parte frontale è sparito il tasto Home (è diventato virtuale, per tornare alla schermata principale basta far scorrere un dito dal margine basso dello schermo verso l’alto) e di conseguenza anche il sensore per le impronte digitali, Touch ID. Per sbloccare l’iPhone X si possono utilizzare il classico pin numerico oppure il nuovo sistema di riconoscimento facciale, Face ID, sul quale Apple ha lavorato molto per renderlo sicuro e affidabile (i suoi concorrenti che hanno provato finora con sistemi analoghi hanno sostanzialmente fallito). La prima volta che viene usato, Face ID realizza una mappa tridimensionale della faccia, individuando 30mila diversi punti del viso attraverso la fotocamera e altri sensori, e la interpreta con sistemi di intelligenza artificiale. Una volta impostato, per sbloccare iPhone X con Face ID è sufficiente guardare lo schermo, e quasi istantaneamente il telefono dà l’accesso alle ultime notifiche e alle altre schermate dello smartphone. Face ID può anche essere utilizzato per i pagamenti con Apple Pay. Il riconoscimento sfrutta, tra le altre cose, i raggi infrarossi e funziona anche al buio.
Fotocamera e altri sensori usati per Face ID sono stati sfruttati per rendere più definita e precisa la funzione per scattarsi i selfie e usare una nuova opzione, “Illuminazione ritratto”, che simula diverse condizioni di luce in tempo reale per ottenere effetti professionali quando ci si scatta una fotografia. I sensori servono anche per la realtà aumentata (la sovrapposizione di immagini virtuali a quelle reali riprese dalla fotocamera in tempo reale) e per gli Animoji, una versione animata degli emoji con espressioni che riprendono quelle del proprio viso, e che possono essere usati dentro l’app Messaggi di iOS 11.
Sul retro dell’iPhone X ci sono due fotocamere, entrambe con sensore a 12 megapixel, ma con ottiche diverse per poter fare un minimo di zoom e soprattutto ottenere migliori effetti nelle fotografie (rendendo sfocato lo sfondo, per esempio). I sensori delle fotocamere sono stati migliorati rispetto a quelli montati sugli iPhone 7 Plus e la resa dei colori è migliore. Anche le fotocamere posteriori possono sfruttare la funzione “Illuminazione ritratto”. Gli obiettivi sono stabilizzati otticamente, per ridurre i micromossi quando si girano video o si scattano fotografie in scarse condizioni di luce.
Apple dice che il nuovo iPhone X ha una batteria che dura in media 2 ore in più rispetto a quella degli iPhone 7, quindi più che sufficiente per una giornata di utilizzo intenso. Il rivestimento in vetro sulla parte posteriore rende possibile la ricarica wireless degli iPhone X: invece di collegarli a un cavo, possono essere appoggiati su dispositivi compatibili (standard Qi) che li ricaricano senza fili. Il prossimo anno Apple presenterà la base AirPower per poterlo fare, ma nel frattempo si potranno usare le basi già in commercio e diffuse in aeroporti, locali e altri luoghi pubblici.
Gli iPhone X saranno disponibili in Italia a partire dal prossimo 3 novembre: il modello da 64 GB di memoria costerà 1.189 euro, mentre quello da 256 GB di memoria costerà 1.359 euro. Sarà disponibile nei colori Argento e Grigio siderale.
iPhone 8 e iPhone 8 Plus
Apple ha anche aggiornato i modelli di iPhone presentati lo scorso anno: la modifica più vistosa è nel design, e per questo l’azienda ha deciso di saltare il numero con la “S” solitamente utilizzato per le edizioni intermedie dei suoi smartphone. Gli iPhone 8 e iPhone 8 Plus hanno lo stesso formato degli iPhone 7, ma nella parte posteriore sono ricoperti con uno strato di vetro, per rendere possibile la loro ricarica wireless. Apple dice che il vetro utilizzato è “il più resistente mai visto su uno smartphone”, ma bisognerà attendere qualche test indipendente per averne la conferma.
Lo schermo degli iPhone 8 è da 4,7 pollici, mentre quello degli 8 Plus è da 5,5 pollici (iPhone X è di dimensioni più piccole del Plus, nonostante abbia lo schermo più grande, perché questo ricopre interamente la parte frontale). Apple ha fatto qualche modifica al display Retina HD per migliorare ulteriormente la resa dei colori: lo schermo è comunque il classico LCD e non OLED come su iPhone X.
La fotocamera posteriore degli iPhone 8 è da 12 megapixel, ma ha un sensore nuovo e più ampio rispetto a quello montato sugli iPhone 7, cui è stato aggiunto un diverso filtro colore e un sistema di stabilizzazione ottica più accurato. Su iPhone 8 Plus, la presenza delle due fotocamere rende possibile l’utilizzo della funzione “Illuminazione ritratto” come sugli iPhone X.
Sugli iPhone 8 e 8 Plus è presente il processore A11 Bionic, il più recente e potente realizzato da Apple e montato anche sugli iPhone X: è fino al 70 per cento più veloce rispetto al processore degli iPhone 7. La resa della grafica è stata migliorata grazie a un nuovo chip, utile soprattutto per la realtà aumentata.
Gli iPhone 8 e 8 Plus saranno disponibili dal prossimo 22 settembre. Per quanto riguarda gli iPhone 8, il prezzo di partenza è 839 euro per il modello da 64 GB e si arriva a 1.009 euro per quello da 256 GB. Gli iPhone 8 Plus partono da 949 euro con il modello da 64 GB e arrivano a 1.119 euro per quello da 256 GB. Entrambe le versioni sono disponibili nei colori Argento, Oro e Grigio siderale.
Apple Watch 3
Gli Apple Watch 3 sono esteticamente uguali alla versione dello scorso anno, ma con la novità di avere al loro interno un’antenna per il 4G, che li rende quindi autonomi dagli iPhone per lo scambio dei dati ed effettuare telefonate. Al loro interno c’è una SIM virtuale con lo stesso numero del proprio telefono, cosa che rende più semplice la gestione dei numeri e la sincronizzazione dei dati. Il modello con rete cellulare era atteso da tempo, ma sarà disponibile per ora in un numero limitato di paesi in cui non è compresa l’Italia.
Esiste comunque una nuova versione degli Apple Watch senza antenna cellulare, che sarà disponibile in Italia a partire dal prossimo 22 settembre, al prezzo di partenza di 379 euro. Apple ha realizzato una nuova serie di cinturini, in vari materiali (sintetici e pelle) per personalizzare il proprio smartwatch.
I nuovi Apple Watch utilizzano watchOS 4, l’ultima versione del loro sistema operativo, con diverse novità soprattutto per quanto riguarda l’interfaccia, che è stata semplificata riducendo il numero di passaggi per vedere le notifiche e compiere altre azioni. Sugli Apple Watch 3 ci sono GPS e altimetro, sono testati per resistere all’acqua (anche in piscina o al mare) e hanno un nuovo sistema per la rilevazione del battito cardiaco, sia durante l’attività sportiva sia a riposo.