I dati di 143 milioni di clienti di Equifax sono stati rubati in un attacco hacker
Lo ha detto ieri la società statunitense: è uno dei peggiori attacchi hacker di sempre
Equifax, una delle più grandi agenzie di valutazione del credito al mondo, ha detto ieri che tra maggio e luglio i suoi server sono stati violati e le informazioni personali di 143 milioni di clienti sono state rubate in uno dei più gravi attacchi hacker di sempre. Tra le informazioni a cui gli hacker hanno avuto accesso – secondo alcuni esperti anche per via di carenze nei sistemi di protezione di Equifax – ci sono nomi, date di nascita, indirizzi, numeri di patente e numeri di sicurezza sociale (qualcosa di simile ai nostri codici fiscali). Equifax, inoltre, ha detto che sono stati rubati i numeri di carta di credito di 209.000 persone.
L’attacco hacker è stato scoperto lo scorso 29 luglio, ma era iniziato molto prima. Un’indagine interna della società ha stabilito che gli hacker avevano ottenuto accesso ai suoi server a metà maggio, riuscendo per diverse settimane a rubare dati. I dati rubati sono quasi tutti di clienti statunitensi della società, ma l’attacco riguarda anche alcuni cittadini canadesi e britannici, due paesi con i quali Equifax ha detto di stare lavorando per minimizzare l’impatto negativo del furto. Dopo l’attacco hacker ai server di Yahoo nel 2014, nel quale vennero compromessi i dati di circa un miliardo di persone, questo è uno dei peggiori della storia. Per i clienti Equifax che volessero controllare la situazione dei loro dati è stato creato un sito: www.equifaxsecurity2017.com.