L’uragano Irma ha raggiunto i Caraibi

Le isole nel mar dei Caraibi e la Florida si stanno preparando per il passaggio dell’uragano Irma, al momento il più potente degli ultimi anni sull’Atlantico e che si prevede porterà forti venti e piogge intense nei prossimi giorni. L’uragano si sta spostando da sud-est verso nord-ovest e lungo il suo percorso incontrerà alcune delle isole più importanti della zona comprese Porto Rico (territorio non incorporato degli Stati Uniti), la Repubblica Domenicana, Haiti e Cuba. Irma attualmente è un uragano di categoria 5, il livello più alto, e ha sviluppato sul mare raffiche di vento fino a 300 chilometri orari. Nelle ultime ore ha iniziato a interessare le Isole Sopravento Settentrionali (Leeward), l’arcipelago più settentrionale delle piccole Antille: nelle prossime ore è previsto il suo passaggio nella parte nord di Porto Rico.

Nelle aree interessate dall’uragano, centinaia di persone si stanno organizzando per proteggere le loro abitazioni, applicando pannelli di legno alle finestre e sacchi di sabbia per ridurre il rischio delle inondazioni. In molti supermercati iniziano a scarseggiare acqua e cibo, dopo che è stato consigliato dalle autorità di fare provviste nel caso in cui Irma tagli comunicazioni e vie di accesso ad alcune aree abitate sulle isole. Piogge e venti potrebbero inoltre complicare nei prossimi giorni i rifornimenti via mare e aerei.

A Key West, un’isola della Florida, è stata disposta l’evacuazione obbligatoria degli abitanti: nella mattina di oggi toccherà ai turisti abbandonare la zona, mentre nella serata sarà il turno dei residenti. Per motivi di sicurezza è stata anche disposta la chiusura dell’aeroporto entro la giornata. Le evacuazioni in queste ore stanno interessando le aree costiere su numerose isole lungo il percorso di Irma e anche in questo caso sono in programma chiusure di porti e aeroporti, in alcuni casi la principale via di accesso a isole con resort e altre strutture per le vacanze.

Il Centro nazionale per gli Uragani degli Stati Uniti ha definito Irma un uragano “potenzialmente catastrofico” e ha stimato che si stia muovendo sull’Atlantico a una velocità di 24 chilometri orari. Non è ancora chiaro come evolverà nei prossimi giorni e con quale intensità raggiungerà gli Stati Uniti.