Che si dice del Samsung Galaxy Note 8
Le recensioni uscite finora sono molto positive, dopo il disastro dello scorso anno con i telefoni che esplodevano
Il nuovo Samsung Galaxy Note 8 sarà disponibile nei negozi in Italia tra una decina di giorni (può essere già preordinato online), a poco meno di un mese dalla sua presentazione organizzata da Samsung nel corso di un grande evento a New York. Lo smartphone era molto atteso, soprattutto dopo il disastro dello scorso anno con il suo predecessore, il Note 7, ritirato dal mercato per un grave difetto di fabbrica che in molti casi aveva causato l’esplosione della sua batteria. Samsung negli ultimi mesi ha cercato di far dimenticare il suo inciampo, che le è costato miliardi di dollari, e di rassicurare i suoi clienti con campagne per dimostrare l’affidabilità delle nuove batterie e i sistemi di controllo per certificarne la qualità.
Nei prossimi mesi il Samsung Galaxy Note 8, insieme ai Galaxy S8 presentati a fine marzo, avrà il difficile compito di contenere la concorrenza di Apple, che la settimana prossima presenterà i suoi attesi nuovi iPhone. Il Note 8 ha un grande schermo da 6,3 pollici, una fotocamera da 12 megapixel con zoom ottico a 2 ingrandimenti e una notevole potenza di calcolo. In vista della sua messa in vendita, negli ultimi giorni i principali giornali e siti di tecnologia statunitensi hanno pubblicato le loro recensioni sul Samsung Galaxy Note 8, quasi tutte positive, soprattutto per la qualità dello schermo, la cosa che del resto abbiamo costantemente davanti agli occhi quando usiamo uno smartphone.
New York Times
Brian X. Chen scrive che “c’è molto da amare del nuovo Samsung Galaxy Note 8 così come c’è molto da odiare”. I difetti principali sono lo scanner dell’iride per sbloccare il telefono che “funziona a malapena” e il sensore per le impronte digitali, scomodamente posizionato sul retro del telefono. In compenso, Chen dice che il Note 8 ha il miglior schermo a oggi disponibile su uno smartphone, e che la fotocamera è veloce e scatta immagini con una resa professionale. Il prezzo di 999 euro può però essere un problema, e colloca il Note 8 in una fascia di mercato piuttosto alta e accessibile a pochi.
Lo schermo OLED ha una resa ottima dei colori e lo schermo molto ampio, che ricopre quasi tutta la parte frontale del telefono, offre più spazio per le applicazioni, la lettura dei contenuti e la navigazione online. Chen ricorda che Samsung ha fatto moltissimi progressi dal punto di vista della sicurezza, dopo il Note 7 esplosivo dello scorso anno, e per lo meno sulla carta il nuovo Note 8 è affidabile e le sue batterie sono sottoposte a numerosi test di controllo durante e dopo la produzione. L’acquisto è consigliato a quelli a cui piacciono i telefoni con gli schermi grandi e non si fanno problemi per l’ingombro, ma c’è anche il consiglio di attendere la presentazione dei prossimi iPhone prima di decidere che cosa acquistare.
Wired
Per David Pierce il nuovo Samsung Galaxy Note 8 “ha il miglior set di funzionalità di qualsiasi altro concorrente”: velocità, design, fotocamera, caricamento senza fili, penna per scrivere sullo schermo, predisposizione per la realtà virtuale e schermo. Lo svantaggio possono essere le dimensioni, per chi è abituato a telefoni meno ingombranti, e il prezzo di partenza di quasi mille euro. Lo schermo OLED offre colori molto vividi e ha una resa dei neri quasi senza pari, il fatto di ricoprire quasi tutta la parte frontale ha permesso a Samsung di mantenere le dimensioni del telefono relativamente contenute rispetto ad alcuni suoi predecessori, anche se comunque è un poco più grande di un iPhone 7 Plus. Lo schermo più grande significa più facilità nella digitazione dei testi, miglior resa dei video e naturalmente possibilità di vedere più pannelli e opzioni all’interno di applicazioni e videogiochi.
Pierce critica la scelta di Samsung di avere inserito, come al solito, applicazioni e software aggiuntivi rispetto ad Android, cosa che appesantisce inutilmente il telefono e che porta ad avere più app che fanno la stessa cosa. Con un po’ di pazienza e qualche personalizzazione, durante i primi utilizzi del telefono il problema può essere comunque aggirato. Un uso relativamente intensivo del Note 8 ha dimostrato che la batteria dura circa 15 ore, comparabile quindi con la durata di altri smartphone, in compenso ci sono opzioni di ricarica veloce. Pierce dice di essere rimasto sbalordito dalla resa della fotocamera, ambito in cui Samsung non sempre eccelle, e di essere soddisfatto del sistema con doppio obiettivo, che consente di zoomare di due ingrandimenti. Lo stabilizzatore delle immagini durante le riprese video funziona molto bene, così come l’opzione per scattare una raffica di fotografie in pochi secondi, utile quando si sta fotografando un evento sportivo, per esempio.
Washington Post
Hayley Tsukayama dice di essere contenta di non avere avuto brutte sorprese nella sua settimana di prova del Samsung Galaxy Note 8, facendo riferimento a mancati incendi ed esplosioni della batteria (quasi tutte le recensioni uscite finora hanno battute, più o meno efficaci, sui problemi del Note 7). Scrive che lo smartphone è sostanzialmente un “phablet”, termine nato qualche anno fa per definire i prodotti che possono essere considerati una via di mezzo tra uno smartphone e un tablet. Le dimensioni possono diventare un problema quando si fa una telefonata, perché il Note 8 non è molto pratico da tenere in mano appoggiato all’orecchio, problema che può essere superato utilizzando un paio di auricolari. Nel complesso il telefono è comunque comodo da tenere in mano e non si ha mai la sensazione che possa sfuggire in un attimo di distrazione, sfracellandosi a terra.
Il Note 8 è molto veloce rispetto agli altri smartphone Samsung e regge bene anche l’utilizzo contemporaneo di più applicazioni, con il continuo passaggio da una all’altra. Anche nello streaming dei video, connessione permettendo, non ci sono salti o scatti. La durata della batteria non è però entusiasmante se confrontata con quella dei Samsung Galaxy S8 Plus, che dura un po’ di più. L’assistente personale Bixby, realizzato da Samsung e promosso come un’importante novità, non funziona granché ed è un controsenso averlo sul telefono visto che Android ha già un suo assistente personale basato sui servizi di Google.
The Verge
Dan Seifert scrive che il Samsung Galaxy Note 8 non è poi tanto meglio degli altri smartphone nella sua categoria usciti negli ultimi mesi, compreso il Galaxy S8 Plus dello stesso produttore. Il nuovo smartphone è stato pensato per chi era già fan della serie Note ed era in attesa di un nuovo telefono, dopo aver dovuto rinunciare al Note 7. Lo schermo ha una resa notevole ed è molto luminoso, cosa che lo rende più pratico da usare anche sotto la luce diretta del sole, condizione in cui spesso si fa fatica a vedere i contenuti. Le dimensioni sono tali da rendere più coinvolgente la visione dei video o l’utilizzo dei videogiochi, ma hanno ovviamente comportato la creazione di un telefono ingombrante: “Non c’è modo di eludere il fatto che il Note 8 sia un telefono gigante, con tutti i problemi che ciò comporta. È praticamente impossibile usarlo con una sola mano e non entra comodamente in nessuna tasca dei pantaloni”.
Il sensore per le impronte digitali, relegato nella parte posteriore del telefono, rende complicato lo sblocco del telefono e richiede un po’ di pratica per essere utilizzato, anche considerate le dimensioni del telefono. Scanner dell’iride e riconoscimento facciale sono due buone alternative per rendere più rapido lo sblocco del Note 8, ma non sono ancora affidabili a sufficienza e pongono qualche rischio per la sicurezza. Il nuovo smartphone si differenzia dal Samsung Galaxy S8 Plus per diverse piccole cose, compresa la possibilità di utilizzare una penna per scrivere sullo schermo. È una funzionalità molto cara ai fan dei Note e che gli altri utilizzatori di smartphone non sempre riescono a capire: oltre a scrivere e disegnare, può essere utilizzata per muoversi tra le applicazioni, fare screenshot e condividere più facilmente contenuti. Il voto complessivo di Verge è 8,5.
BuzzFeed News
Nicole Nguyen è soddisfatta della fotocamera sul nuovo Samsung Galaxy Note 8, soprattutto per quanto riguarda la possibilità di fare scatti con due ingrandimenti ottici, utili per evitare il classico zoom digitale che sgrana le fotografie. Lo smartphone ha anche un’opzione per sfocare lo sfondo di una foto e mettere più in risalto i soggetti, ma il sistema non è sempre così efficiente e si perde qualche dettaglio, lasciando per esempio porzioni di sfondo non trattate con l’effetto. La stabilizzazione dell’immagine aiuta invece a evitare i micromossi quando si scattano fotografie con lo zoom.
Lo schermo molto ampio del Note 8 può essere utilizzato per visualizzare in contemporanea due applicazioni, dividendo il display. Live Message è invece una nuova opzione per inviare immagini animate (GIF) create attraverso il telefono, ma non è nulla di così sorprendente se si pensa alle funzionalità aggiunte già lo scorso anno da Apple nella sua app Messaggi. Molte altre opzioni sono invece tali e quali a quelle del Note 7, che però quasi nessuno aveva potuto usare a causa del suo ritiro dal mercato. Il Note 8 è inoltre impermeabile, con la capacità di resistere sott’acqua (a un metro e mezzo) per mezz’ora circa, prima di avere seri problemi.
TechCrunch
Brian Heater scrive che il Samsung Galaxy Note 8 “non è un bombardamento di nuove funzionalità” e che dimostra un approccio più cauto di Samsung, che con il Note 7 ha pagato la spinta eccessiva verso funzionalità e prestazioni trascurando la sicurezza del dispositivo. Il nuovo smartphone ha molto in comune con i Samsung Galaxy S8 presentati a inizio anno, ne è una sorta di ulteriore evoluzione legata a un marchio come “Note” che è riuscito a sopravvivere al grave errore dello scorso anno, complice una base molto affezionata di fan.
Heater è rimasto sorpreso dalla decisione di inserire una batteria meno potente nel Note 8 e dalla spiegazione di Samsung, che l’ha definita più che sufficiente. Probabilmente l’azienda ha voluto mantenere qualche cautela in più, visto com’erano andate le cose con le batterie del Note 7. La minore capacità offre comunque un’autonomia di una giornata e non porta ad avere l’ansia di cercare ovunque una presa di corrente, o di portarsi dietro una batteria esterna.
New York Magazine
Per Jake Swearingen “se volete il miglior smartphone in assoluto che possa essere comprato ora, dovreste acquistare un Samsung Galaxy Note 8”. I pregi principali sono la resa della fotocamera e la presenza della penna, che si ripone all’interno dello stesso telefono, riducendo il rischio di perdersela per strada. Ci sono però da considerare il prezzo piuttosto alto, quasi 1.000 euro, il fatto che tra pochi giorni Apple presenterà i suoi nuovi iPhone e che gli altri Samsung come i Galaxy S8 Plus sono degli ottimi concorrenti meno costosi del nuovo Note.
Il Note 8 è comunque un “telefono incredibile, e ciò di cui aveva bisogno Samsung dopo il disastro del Note 7”. I Note non sono però per tutti: in molti non sono abituati a telefoni così grandi ed è chiaro che i clienti che ha in mente Samsung sono i fan di questa linea di prodotti. Chi cerca un buon telefono e non sa che farsene di una penna per scriverci sopra, può probabilmente fermarsi a un Samsung Galaxy S8 o attendere i prossimi iPhone.