Rovio, la società che ha inventato Angry Birds, vuole quotarsi in borsa
Rovio Entertainment Oy, l’azienda finlandese produttrice dei videogiochi Angry Birds, sta preparando la sua offerta pubblica iniziale (IPO) per quotarsi alla borsa di Helsinki e ottenere nuove risorse per espandere le sue attività. La società per ora non ha fornito molti altri dettagli, ma secondo gli analisti la quotazione potrebbe portarla a essere valutata intorno ai 2 miliardi di dollari. Rovio ottenne qualche anno fa un successo enorme con i videogiochi della sua serie Angry Birds, conquistando i primi posti nelle classifiche delle app più scaricate e redditizie su iPhone e su Android. Negli ultimi anni la società ha però faticato nel ripetere i successi dei suoi primi giochi e a trovare il giusto modo per rendere a pagamento i suoi nuovi prodotti. Rovio ora ha trovato un nuovo equilibrio e nell’ultimo trimestre ha prodotto ricavi pari a 86,2 milioni di euro, con una crescita su base annua del 94 per cento, soprattutto grazie al nuovo sistema dei suoi giochi a pagamento: come fanno molti altri produttori di videogiochi, il download è gratuito, mentre per accedere a funzionalità e opzioni più avanzate si paga qualcosa.