Il Gran Premio d’Italia di Formula 1, con Hamilton in pole
Nelle qualifiche corse sulla pista allagata ha stabilito il record di pole in carriera; le Ferrari partiranno dalla terza fila, ma in gara potrebbero recuperare
Il Gran Premio d’Italia di Formula 1 si correrà questo pomeriggio — con partenza alle 14 — all’Autodromo nazionale di Monza, circuito sul quale da tradizione si corre ogni anno nella prima settimana buona di settembre. È il 13mo Gran Premio del Mondiale, che terminerà a novembre, fra sette gare. Il Mondiale di Formula 1 è quindi entrato nella sua fase decisiva, con Sebastian Vettel e Lewis Hamilton a contendersi la prima posizione nella classifica piloti. Vettel ha 220 punti ed Hamilton lo segue a 213, con il finlandese Valtteri Bottas terzo con 179 punti: pochi per considerarsi dentro la corsa al titolo, ma con una gara azzeccata potrebbe anche ritrovarsi di colpo molto vicino ai primi due. Con ogni probabilità, però, non succederà oggi a Monza: nelle qualifiche di ieri — fortemente influenzate dalla pioggia — il suo compagno di squadra Lewis Hamilton ha ottenuto la 69ma pole position in carriera, superando le 68 ottenute da Michael Schumacher. Un record, quindi.
La sessione di qualifiche di sabato si è protratta per più di due ore a causa della pioggia incessante che ha costretto le squadre a cambiare più volte strategie: questo ha penalizzato molto le Ferrari, molto meno le Mercedes. Hamilton infatti è riuscito ad andar forte sia con le gomme intermedie sia con le “full wet” usate nell’ultima parte delle qualifiche, quando la pista era completamente allagata. Le Ferrari, invece, principalmente a causa delle basse temperature, non sono riuscite ad ammorbidire le gomme da bagnato. Sia Vettel che Raikkonen sono sembrati “pattinare” sull’asfalto e non sono riusciti a piazzarsi nemmeno in seconda fila. Partiranno infatti dalla quinta e dalla sesta posizione, dietro Bottas e dietro le due sorprese della giornata, il francese Esteban Ocon (20 anni) e il canadese Lance Stroll (18), oltre naturalmente a Hamilton, primo sulla griglia di partenza e in una situazione estremamente vantaggiosa. Alle Ferrari è andata pure bene: le due Red Bull, che in qualifica si sono piazzate al secondo e terzo posto, sono state penalizzate e retrocesse sulla griglia di partenza per la sostituzione di vari elementi delle monoposto.
Le qualifiche, tuttavia, sono passate, e anche la pioggia. Oggi a Monza è previsto tempo sereno, tutt’al più poco nuvoloso. La pista quindi si asciugherà e solo alcuni tratti potrebbero rimanere bagnati: una situazione che dovrebbe dare una grossa mano alle Ferrari, almeno per portarsi nelle prime tre posizioni. Da Hamilton ci si aspetta comunque una grande gara e le diverse condizioni dell’asfalto non dovrebbero fermarlo più di tanto. Saranno ben più imprevedibili Ocon e Stroll, piloti giovani e inesperti che da un lato, e almeno in partenza, potrebbero fornire un “cuscinetto” a Hamilton, dall’altro potrebbero anche sorprenderlo tentando di stargli il più vicino possibile.
La griglia di partenza del Gran Premio d’Italia:
1 Lewis Hamilton (Mercedes) 2 Lance Stroll (Williams)
3 Esteban Ocon (Force India) 4 Valtteri Bottas (Mercedes)
5 Kimi Raikkonen (Ferrari) 6 Sebastian Vettel (Ferrari)
7 Felipe Massa (Williams) 8 Stoffel Vandoorne (McLaren)
9 Sergio Perez (Force India) 10 Daniil Kvyat (Toro Rosso)
11 Kevin Magnussen (Haas) 12 Marcus Ericsson (Sauber)
13 Pascal Wehrlein (Sauber) 14 Max Verstappen (Red Bull)
15 Nico Hulkenberg (Renault) 16 Carlos Sainz Jr (Toro Rosso)
17 Daniel Ricciardo (Red Bul) 18 Jolyon Palmer (Renault)
19 Fernando Alonso (McLaren) 20 Romain Grosjean (Haas)
Nel corso della gara i piloti dovranno completare 53 giri della pista di Monza, per un totale di oltre 306 chilometri. Quella del 2017 è l’87esima edizione del Gran Premio d’Italia, che si è quasi sempre corso a Monza dal 1922 a oggi. Il Gran Premio di Monza si corre su uno dei circuiti del Mondiale con la più alta velocità media di percorrenza sul giro. Questo significa che i piloti tengono il piede sull’acceleratore fino in fondo per quasi tutto il tempo. Il circuito di Monza è anche uno di quelli in cui è possibile vedere numerosi sorpassi, soprattutto al termine dei lunghi rettilinei che richiedono ai piloti di fare delle brusche frenate. Nel 2014 il Gran Premio d’Italia è stato vinto da Hamilton, davanti a Rosberg; Hamilton ha vinto anche nel 2015, davanti a Vettel, e nel 2012. Nel 2011 e nel 2013 il vincitore è stato invece Vettel, che al tempo correva ancora per la Red Bull, e non per la Ferrari. L’ultima edizione è stata vinta dal tedesco Nico Rosberg.