La foto di una rifugiata con una stampella colpita da un idrante a Roma
È successo questa mattina, quando la polizia ha deciso di sgomberare con la forza i rifugiati da piazza Indipendenza
Questa mattina la polizia ha deciso di sgombrare con la forza un gruppo di rifugiati – persone che quindi hanno diritto a stare in Italia – che dormiva in piazza Indipendenza, a Roma, dopo che sabato scorso erano stati sgomberati da un palazzo di via Curtatone che occupavano da tempo. La polizia ha utilizzato anche un idrante, sia sulle persone che dormivano sia su quelle che dopo si sono opposte allo sgombero lanciando oggetti. In una fotografia scattata da Vincenzo Livieri, dell’agenzia LaPresse, si vede una donna rifugiata con una stampella – apparentemente del tutto inoffensiva – mentre viene colpita da un getto sparato dall’idrante.
Medici senza frontiere, che si trovava sul luogo dello scontro, dice di aver medicato 13 persone. La Questura di Roma ha giustificato il suo intervento molto duro sostenendo che è stato necessario perché i rifugiati hanno rifiutato una soluzione offerta loro dal comune di Roma, «ma soprattutto per le informazioni di alto rischio pervenute, inerenti il possesso da parte degli occupanti di bombole di gas e bottiglie incendiarie».
In alcuni video girati dalla polizia si vedono i rifugiati lanciare oggetti e rispondere alla carica della polizia, alcuni utilizzando dei bastoni, prima di venire dispersi. In una parte del video si vede anche uno dei rifugiati lanciare una bombola di gas, che appare vuota, nella strada sottostante, dove in quel momento non si trovava nessuno.
