Tutti gli strati che indossava una donna benestante del ‘700
Sottoveste, calze, reggicalze, sottana, tasche, corsetto, seconda sottana, imbottiture per i fianchi, gonna, pettorina, foulard, cuffia, moltissimi spilli, niente mutande e sette minuti (minimo) solo per infilare tutto
La costumista e curatrice Pauline Rushton spiega tutti i passaggi necessari per vestire una donna benestante nell’Inghilterra del diciottesimo secolo, in un video che mostra tutti gli strati che componevano il suo abbigliamento.
Si partiva da una sottile sottoveste, poi c’era una prima sottana, il corsetto, una seconda sottana, una gonna, una pettorina, un foulard, la parte superiore del vestito (una specie di elaborata giacca-mantello). L’abbigliamento completo prevedeva anche un gran numero di accessori: calze, reggicalze, le tasche – che fungevano da borsa, erano accessibili attraverso degli spacchi negli strati superiori e si annodavano in vita, sotto tutto –, imbottiture sui fianchi e sul sedere perché la vita sembrasse più sottile, e una cuffia. Ma niente mutande.
Il video, prodotto dalla Lady Lever Art Gallery di Liverpool, rievoca il momento in cui una donna della servitù assisteva la padrona nel vestirsi. Solo per infilarle tutti gli strati ci vogliono sette minuti.