A Taipei un uomo ha ferito un militare fuori dal palazzo presidenziale usando una spada da samurai
A Taipei, la capitale di Taiwan, un uomo ha aggredito un militare di fronte al palazzo presidenziale e lo ha ferito usando una spada da samurai; poi è stato arrestato. Sembra che abbia rubato la spada da un museo. Durante l’aggressione aveva con sé una bandiera cinese e ha giustificato il suo gesto dicendo che stava esprimendo le sue idee politiche. Le guardie del palazzo presidenziale lo hanno bloccato mentre stava cercando di entrare nel palazzo ed è stato allora che l’uomo ha colpito alla spalla il militare ferito, che è stato portato in ospedale e non è in condizioni gravi.
Un funzionario della polizia di Taiwan ha detto all’agenzia di stampa AFP che l’aggressore – che ha 51 anni e di cui si conosce solo il cognome, Lu – ha rubato la spada dopo aver rotto con un martello una vetrinetta nel museo in cui era custodita.
La Cina considera Taiwan – il cui nome ufficiale è Repubblica di Cina – un proprio territorio, ha più volte minacciato di annetterlo e si rifiuta di intrattenere relazioni diplomatiche con i paesi che ci hanno rapporti formali.