I talebani hanno rilasciato 235 ostaggi nel nord dell’Afghanistan
Ieri i talebani hanno rilasciato 235 persone che erano tenute in ostaggio dalla scorsa settimana, rapite durante un attacco nella provincia di Sar-e Pul, nel nord del paese. Durante l’attacco erano stati uccisi 50 civili, tra cui donne e bambini, 7 membri delle forze di sicurezza afghane e diversi miliziani; la liberazione degli ostaggi era stata ottenuta dopo alcuni negoziati con le autorità locali. Non è chiaro esattamente chi abbia compiuto l’attacco: secondo diverse ricostruzioni, sia i talebani che lo Stato Islamico (o ISIS), che però finora si sono combattuti tra loro e si considerano nemici. I talebani hanno negato di avere collaborato con lo Stato Islamico e di avere ucciso dei civili, mentre lo Stato Islamico non ha commentato.
Negli ultimi mesi in Afghanistan gli scontri si sono intensificati. Secondo l’ONU, negli ultimi sei mesi sono stati uccisi più di 1.662 civili.