Una storia molto San Francisco
Un'esclusiva strada privata è stata comprata per un equivoco burocratico da una coppia, che ora vuole far pagare i parcheggi ai ricchi residenti
Una strada privata di San Francisco, sulla quale si affacciano 35 ville del valore di molti milioni di dollari, è stata acquistata all’asta per poco più di 90mila dollari da una coppia che sta pensando come metterla a profitto. I proprietari delle case che si affacciano sulla strada stanno cercando di opporsi alla vendita e hanno fatto causa alla coppia e alla città di San Francisco, che però dà la colpa a loro: la strada è stata messa all’asta perché per decenni l’associazione che rappresenta i proprietari delle case non ha pagato una tassa di pochi dollari l’anno, per un disguido burocratico.
Un tratto di Presidio Terrace. (AP Photo/Marcio Jose Sanchez)
La strada si chiama Presidio Terrace, è un anello lungo poco più di 300 metri e si trova subito a sud del Presidio di San Francisco, il grande parco a nord della penisola su cui si trova la città, dal quale comincia il Golden Gate. La zona è molto rinomata e abitata da famiglie benestanti: nelle ville di Presidio Terrace negli anni hanno vissuto tra gli altri la politica Democratica Nancy Pelosi e Joseph Alioto, sindaco della città tra gli anni Sessanta e Settanta. All’imbocco della strada c’è costantemente una guardia a sorvegliarne l’ingresso.
Gli abitanti delle 181 strade private di San Francisco sono tenuti tra le altre cose a versare annualmente una tassa da 14 dollari, che però l’associazione che rappresenta gli abitanti di Presidio Terrace non ha pagato per 30 anni. L’avvocato dell’associazione ha detto che il bollettino con la tassa è stato spedito per tutto questo tempo all’indirizzo di un contabile che non lavora con loro dagli anni Ottanta, e che è per questo che non è stata pagata. Due anni fa la città di San Francisco, per recuperare i 994 dollari accumulati della tassa, compresi gli interessi, ha fatto un’asta online per vendere la strada compresi i marciapiedi. L’hanno vinta Tina Lam e Michael Cheng, una coppia di origine asiatica che l’ha comprata nell’aprile del 2015 per 90.100 dollari.
Una villa di Presidio Terrace (AP Photo/Marcio Jose Sanchez)
Negli ultimi due anni la coppia ha consultato diversi avvocati ed esperti del settore immobiliare per capire come mettere a profitto l’acquisto, e ha informato i proprietari delle case soltanto lo scorso maggio, quando ha chiesto loro se fossero interessati a ricomprarla. I proprietari hanno detto di no, perché vogliono opporsi legalmente alla vendita, quindi Lam e Cheng stanno pensando di far pagare i 120 parcheggi a loro o a chi abita nei paraggi, visto che a San Francisco parcheggiare è molto difficile. I proprietari delle case credono però sia un modo per metter loro pressione affinché se la ricomprino.
A ottobre si terrà un’udienza per esaminare la richiesta di annullare la vendita fatta dai proprietari, che hanno fatto causa anche alla città di San Francisco e alla coppia stessa, per impedire che la strada venga nel frattempo venduta a una terza parte, cosa che probabilmente renderebbe ancora più difficile ottenerla indietro. La richiesta potrebbe essere comunque impossibile, visto che la vendita è avvenuta due anni fa: secondo i proprietari, la città avrebbe dovuto informarli che la strada sarebbe stata messa in vendita all’asta. Secondo i responsabili dell’esazione tasse di San Francisco, però, la città ha fatto tutto quello che era tenuta a fare per legge. «Il 99 per cento di chi possiede una casa a San Francisco sa quello che deve fare, e paga le tasse in tempo. E tiene aggiornato l’indirizzo per la posta. Non possiamo farci niente».
Lam, un’ingegnera della Silicon Valley nata a Hong Kong e trasferitosi negli Stati Uniti per studiare all’università, ha detto al San Francisco Chronicle: «Sono un’immigrata di prima generazione, e la prima volta che sono venuta a San Francisco mi sono innamorata della città. Volevo davvero possedere qualcosa a San Francisco, per via del mio legame con la città». «Più ce ne occupiamo, più diventa interessante» ha detto Cheng, che è originario di Taiwan. Il San Francisco Chronicle ha fatto notare che per una buffa coincidenza fino a una sentenza della Corte Suprema del 1948, le case di Presidio Terrace potevano essere comprate solo da persone bianche.
Il mercato immobiliare di San Francisco è tra i più esclusivi degli Stati Uniti, e la città è stata inserita nella classifica delle dieci più costose del mondo. Nella parte meridionale della baia di San Francisco si trova la Silicon Valley, che negli ultimi trent’anni ha attirato investitori e ricercatori da tutto il mondo, spesso garantendo loro ampi profitti che hanno generato vaste operazioni speculative.