In Giappone c’è stato un rimpasto di governo, il quarto dal 2012 ad oggi
Il primo ministro giapponese Shinzo Abe ha nominato 14 nuovi membri del suo governo, sui 19 di cui era composto. È il quarto rimpasto di governo da quando Abe è stato nominato primo ministro, nel 2012. I ministri e sottosegretari che Abe ha rimosso erano in carica da circa un anno, quando avvenne l’ultimo rimpasto.
La ragione della sostituzione dei ministri annunciata oggi, ha spiegato Abe, è riportare al centro dell’operato del governo i temi economici, in particolare quelli relativi al lavoro. È una promessa che Abe aveva già fatto in campagna elettorale, salvo poi concentrarsi su altri temi come le riforme costituzionali. Negli ultimi mesi il tasso di approvazione del governo e del partito Liberal-Democratico (LDP) di Abe è calato in maniera significativa, anche a causa di una serie di scandali che hanno coinvolto ministri e importanti esponenti del suo partito.