Le proteste per la morte di Rashan Charles, a Londra
Era un ventenne nero morto lo scorso weekend dopo un inseguimento con la polizia: ieri ci sono stati scontri e barricate, a Dalston
Nella notte tra venerdì e sabato ci sono state violente proteste a Dalston, quartiere a nord del centro di Londra, arrivate dopo la morte di Rashan Charles, un ventenne nero morto nella notte tra sabato e domenica scorsi dopo un inseguimento con la polizia. Charles, che con la sua auto non si era fermata a un controllo, era stato raggiunto da un agente di polizia in un supermercato dopo un inseguimento a piedi: era caduto per terra e aveva provato a ingoiare un oggetto, prima che l’agente provasse a impedirglielo. Si era poi sentito male ed era stato portato in ospedale, dove era morto poco dopo.
Ieri i manifestanti hanno bloccato un tratto di Kingsland Road, un’importante strada del nord di Londra, con delle barricate fatte di materassi, cassonetti, mobili e altri oggetti di recupero, che hanno anche tirato alla polizia, che ha provato a intervenire per sedare la protesta. Cassonetti e altri oggetti sono stati bruciati nella notte, e un camion è passato attraverso le barricate: i manifestanti hanno provato a impedirlo con un cassonetto e appendendosi all’esterno dell’abitacolo.
https://twitter.com/Henry_Langston/status/891022393967292417
Alcuni poliziotti si sono scontrati con i manifestanti, che hanno tirato bottiglie e spaccato vetrine lungo Kingsland Road.
https://twitter.com/SINOinUK/status/890983749697011712
Proteste pacifiche si erano già tenute in settimana, per chiedere alla polizia di Londra di chiarire le dinamiche della morte di Charles: è stata aperta un’indagine, e per ora la polizia ha detto che l’agente che lo ha bloccato stava provando a impedirgli di farsi del male.