Cos’è Temptation Island, per quelli che ancora non lo sanno
Intanto che i giornali parlano di Fazio o Zoro, il successo televisivo dell’estate è un reality show visto ogni settimana da più di 3 milioni di persone: cose da sapere per non sentirsi esclusi
Temptation Island è un programma televisivo estivo trasmesso il lunedì sera su Canale 5. Dal titolo potrebbe far pensare a uno di quei programmi in cui un certo numero di individui – più o meno famosi – deve cavarsela su un’isola lontana e più o meno disabitata, tra zanzare, granchi e palafitte. E invece no, quello è l’Isola dei Famosi. Questo invece è un reality show prodotto da Maria De Filippi, è trasmesso da fine giugno – e fino a fine luglio – e se ne parla molto: è visto in media da almeno tre milioni di persone, più o meno uno su cinque di quelle davanti a una tv accesa in questo periodo dell’anno, e ve ne sarete accorti se avete aperto Twitter uno degli ultimi lunedì sera.
Temptation Island non è ambientato su un’isola lontana e ostile ma in un resort della Sardegna, dove sei coppie sono andate a vivere separate (maschi di qua, femmine di là) per alcune settimane, circondati da femmine o maschi che sono lì apposta per corteggiarli, tentarli e, così facendo, far capire loro se sono davvero innamorati del loro compagno o della loro compagna con cui sono andati lì. Il format prevede che durante un rito periodico, il Falò, la redazione del programma possa far vedere ai concorrenti alcuni video che mostrano cosa stanno facendo i loro partner dall’altra parte (non sempre questi video offrono una descrizione realistica dell’esperienza del partner: magari uno piange disperato per la nostalgia tutta la notte e poi la mattina fa una battuta una corteggiatrice, e alla sua compagna viene mostrata solo la battuta). Poi c’è anche il Falò di coppia, in cui ci sono lei e lui che si confrontano e decidono che fare, e può essere chiesto da entrambi i concorrenti. E ci sono quindi tradimenti o tentati tradimenti o presunti tali, coppie che restano insieme, coppie che si lasciano, coppie che litigano furiosamente, persone che si innamorano di un corteggiatore o di una corteggiatrice (a volte per scoprire poi che i corteggiatori sono corteggiatori per statuto, diciamo, e quindi non vogliono avere una relazione con nessuno).
Temptation Island per chi non c’era
Temptation Island è un format statunitense ripreso in molti paesi. In Italia andò in onda una prima versione nel 2005, condotta da Maria De Filippi e intitolata Vero amore. È poi tornato nel 2014, con il titolo Temptation Island e condotto da Filippo Bisciglia, che partecipò alla sesta edizione del Grande Fratello. Anche tra i concorrenti c’è tutto un complicato andare e venire, con ex (e ipotetici futuri) partecipanti di Uomini e Donne che finiscono a Temptation Island, come tentatori o tentatrici o come parte di una coppia, ma ve lo risparmieremo. Bisciglia, all’inizio della primissima puntata di questa edizione di Temptation Island, ha spiegato così il programma:
Le coppie che ci hanno chiesto di vivere questa esperienza sono state davvero tante. Ne abbiamo scelte 6. Quelle che si sono dimostrate più determinate a mettere alla prova la loro storia d’amore. Sono qui per capire se il loro è amore vero, quello che dura tutta la vita. Qui capiranno se il loro rapporto è ancora solido o se stanno insieme solo per abitudine. Tutto questo è Temptation Island.
La buona notizia, se già sentite un certo interesse crescere in voi, è che le quattro puntate andate in onda finora si trovano sull’app di Mediaset e la quinta e la sesta si potranno vedere stasera e lunedì prossimo, il 31 luglio. Vedendolo potreste capire – se già non l’avete fatto – che le coppie sono scelte con un casting particolarmente azzeccato (personalità particolari, caratteri diversi, provenienza da diverse parti dell’Italia) e che gran parte del piacere di visione deriva, in certi casi, dall’osservazione di certe contorte ma familiari dinamiche di coppia e da un crudele tifo affinché la coppia finisca di essere tale. Se tutti fossero fedeli, sinceri, perfetti e innamoratissimi non sarebbe un programma così divertente, insomma. Quando tutti i maschi e tutte le femmine sono davanti ai rispettivi falò, c’è un momento in cui Bisciglia dice “c’è un video per te”: vuol dire che c’è un momento in cui il fidanzato o la fidanzata ha detto o fatto (con uno dei 13 tentatori che sono lì apposta) qualcosa che potrebbe creare problemi alla coppia.
Le coppie
I “concorrenti” – cioè i membri delle sei coppie – hanno tutti tra i 20 e i 35 anni, non sono sposati e nessuno di loro ha avuto figli insieme. Ci sono Nicola e Sara, calciatore e studentessa di medicina (sono lì perché lui vuol dimostrare a lei di essere cambiato in meglio). Riccardo e Camilla arrivano da Uomini e Donne, dove si erano fidanzati a dicembre. Lui gioca a basket, lei fa la segretaria. Dovessero a un certo punto sposarsi, Maria De Filippi merita di certo un invito. Francesco e Selvaggia sono romani (sono molto romani): litigano spesso – sembravano sul punto di lasciarsi prima ancora di cominciare – e sono tra le coppie più notevoli di questa edizione. «Lei pensa d’avere ragione, io penso d’avere ragione io», dice lui con efficace sintesi.
Poi ci sono Veronica e Antonio – lei studentessa, lui modello e rappresentante d’azienda, con due figli da relazioni precedenti – e Valerio e Alessia, fidanzati da cinque anni, che sono lì per decidere se fare il passo successivo (lui dice però che gli manca il gatto, più che lei).
E poi ci sono Francesca e Ruben, la coppia di questa edizione. Lei ha 22 anni, è laureata in economia, fa marketing e vuole – dice – “un futuro top”; lui ne ha 26 e lavora in un’azienda che fa caschi. In estrema sintesi, lei ha espresso giudizi molto pesanti su di lui (cose tipo «che storia di merda» o «pensavo tanto a quanto sarei infelice passando tutta la vita con lui»), descrivendolo spesso come un uomo passivo, senza ambizioni e senza spina dorsale. Lui ha sofferto molto di queste parole – che gli sono state puntualmente mostrate dalla redazione – e ha partecipato a una specie di piano per farla ingelosire con la complicità di una corteggiatrice (a un certo punto veniva mostrato ordinare volitivamente al ristorante, senza avere dubbi: visto che carattere?). Alla fine della puntata di lunedì scorso lui ha deciso di lasciare lei e glielo ha comunicato, anche se non sembrava convintissimo; lei invece – che sembrava la più scettica sulla relazione – ha cercato di convincerlo a ripensarci.
I Falò
A guardare il programma stasera vedrete meno di sei coppie, perché durante Temptation Island le coppie possono trovarsi davanti a un Falò – lui e lei, senza gli altri – e decidere se andarsene. Camilla e Riccardo l’hanno fatto alla seconda puntata e hanno deciso di andarsene insieme, innamorati.
Alla fine della quarta puntata il Falò di confronto l’hanno fatto Francesca e Ruben. Non è andata benissimo: ma se volete parlare con cognizione di causa della tv estiva del 2017, è una pietra miliare.