Lupi dice che «non c’è mai stata un’alleanza politica con il PD»
E quindi AP, dopo aver costretto al rinvio della legge sullo "ius soli", ha preso ulteriormente le distanze dal Partito Democratico
Maurizio Lupi, uno dei membri più importanti del partito di Angelino Alfano Alternativa Popolare, ha detto che con il Partito Democratico «non c’è mai stata un’alleanza politica» e che il suo partito ha sostenuto i governi Renzi e Gentiloni solo per senso di responsabilità e per fare uscire l’Italia dalla crisi.
Alternativa Popolare, che è il nuovo nome del vecchio partito di Alfano Nuovo Centro Destra, è stato il principale alleato di governo del Partito Democratico nel corso dell’ultima legislatura, e ha sostenuto sia il governo Letta, che quelli di Renzi e Gentiloni, facendone anche parte con diversi ministri e sottosegretari. Negli ultimi mesi, tuttavia, l’alleanza tra i due partiti era sembrata sempre più fragile e Alternativa Popolare aveva più volte dato segnali di riavvicinamento al resto del centrodestra italiano e in particolare a Forza Italia. I primi grossi problemi tra PD e AP erano arrivati con la discussione sulla nuova legge elettorale (Matteo Renzi in quell’occasione aveva molto criticato l’opposizione di Alfano all’introduzione di uno sbarramento al 5 per cento) e sono poi continuati, costringendo negli ultimi giorni il governo Gentiloni a rimandare il voto finale sulla nuova legge di cittadinanza proprio per l’opposizione di AP, che pure quella legge l’aveva già votata alla Camera.