Il concerto dei Coldplay per chi non ci è andato
Nelle foto e nei video di chi invece era a San Siro, e si è goduto lo spettacolo da lì
Lunedì 3 e martedì 4 luglio ci sono state a Milano le uniche date italiane del tour mondiale dei Coldplay, che non suonavano in Italia da 5 anni. I due concerti sono stati a San Siro ed erano molto attesi: a ogni serata hanno partecipato circa 60mila persone, quelle che erano faticosamente riuscite a comprare i biglietti (quando erano stati messi in vendita lo scorso autunno si era parlato molto del secondary ticketing). Il concerto dei Coldplay è stato un grande spettacolo scenografico – con fuochi d’artificio, luci, braccialetti elettronici che si illuminavano da soli, proposte di matrimonio e palloncini – e le canzoni, spesso cantate in coro da tutto lo stadio, hanno fatto la loro parte. Su Instagram e YouTube ci sono tantissimi video e foto delle due serate: belli da rivedere per chi c’era e per rimpiangere di non avercela fatta, gli altri.
Quelli a sinistra sono Apple e Moses, i figli di Chris Martin e Gwyneth Paltrow, che sono saliti sul palco per cantare “Up&Up”, la canzone finale del concerto.
L’inizio del concerto, con “A Head Full of Dreams”.
Il momento di “Charlie Brown”, quando i Coldplay hanno chiesto di non usare i cellulari e godersi la canzone, e hanno detto che le registrazioni ufficiali di quel momento avrebbero fatto parte di un video che stanno registrando.
Il momento in cui Chris Martin si è interrotto mentre suonava “Everglow” perché aveva un ragno sul piano:
“Fix You”, che aspettavano tutti.
Lights guiding 80,000 people home at the San Siro last night. What an incredible song and what an incredible concert ✨ | #qotd “For you I’ve waited all these years” ~ Til Kingdom Come 🎵 | 🎥 Via @clairesmess #Coldplay #AHFODTour #chrismartin #ColdplayMilan Un post condiviso da Hypnotised By Coldplay🍓 (@a.head.full.of.chris.martin) in data:
I palloncini, che sono piaciuti anche all’ex calciatore Christian Vieri.
“Viva la vida”, una delle canzoni più conosciute.
“Don’t Look Back in Anger”, degli Oasis: il titolo significa “non guardarti indietro con rabbia” e la canzone è stata cantata in diverse occasioni dopo l’attentato terroristico alla Manchester Arena.