Tre giornalisti di CNN si sono dimessi per avere pubblicato un articolo infondato
Cioè senza passare per fact-checkers e avvocati, come richiedono le regole di CNN: una piccola storia di giornalismo serio
Tre giornalisti dell’unità investigativa di CNN – Thomas Frank, Eric Lichtblau e Lex Haris – si sono dimessi dopo che un loro articolo sui presunti legami tra un fondo d’investimento russo e Donald Trump era stato ritrattato dalla loro stessa testata. Dopo la pubblicazione dell’articolo, un’indagine interna di CNN aveva scoperto che alcuni dei processi editoriali del network per garantire giornalismo di qualità non erano stati rispettati. Questo genere di articoli deve passare attraverso il controllo di fact-checkers, di altri giornalisti esperti e anche di avvocati: sembra che nella pubblicazione dell’articolo sul fondo di investimento russo non sia stata rispettata la procedura.
L’articolo in questione era stato pubblicato sul sito di CNN e poi condiviso sui social network, ma il suo contenuto non era stato trasmesso in televisione. In un incontro che si è tenuto lunedì pomeriggio, ha scritto CNN, ai giornalisti coinvolti nella storia è stato detto che la ritrattazione non significa che le cose scritte nell’articolo fossero necessariamente false o sbagliate, ma che «l’articolo non era abbastanza solido da essere pubblicato così», visto che si basava solo su una fonte rimasta anonima. Dopo l’esito dell’indagine interna, l’articolo è stato rimosso dal sito di CNN e sostituito con una nota del direttore.
Le dimissioni di Frank, Lichtblau e Haris sono state viste con sorpresa dai colleghi, ha scritto CNN. Tutti e tre sono considerati giornalisti molto seri ed esperti e sono entrati a far parte dell’unità investigativa fin dalla sua creazione, lo scorso inverno. Lichtblau ha vinto un Premio Pulitzer nel 2006, Frank ha lavorato come giornalista embedded nella guerra in Iraq, mentre Haris è stato direttore di CNN Money.