Elezioni amministrative 2017: come si vota ai ballottaggi
Si sta votando dalle 7 e c'è tempo fino alle 23: le cose da sapere
I ballottaggi delle elezioni amministrative per eleggere i sindaci nei comuni dove nessun candidato ha ottenuto i voti necessari per vincere al primo turno sono oggi. Si vota in 111 comuni, di cui 22 capoluoghi di provincia e 3 capoluoghi di regione. I seggi hanno aperto alle 7 e chiuderanno alle 23. I primi risultati dovrebbero essere noti nelle prime ore dopo la chiusura dei seggi. I capoluoghi in cui si vota sono Catanzaro, Genova, L’Aquila, Alessandria, Asti, Belluno, Como, Gorizia, La Spezia, Lecce, Lodi, Lucca, Monza, Oristano, Padova, Parma, Piacenza, Pistoia, Rieti, Taranto, Trapani e Verona. I ballottaggi nei capoluoghi di provincia e di regione sono quasi tutti tra candidati di centro-destra e di centro-sinistra tranne ad Asti, dove dopo il riconteggio dei voti al posto del candidato del PD è andato al ballottaggio il candidato del Movimento 5 Stelle.
Come si vota ai ballottaggi
Per votare bisogna presentare la tessera elettorale e un documento valido. Chi avesse smarrito la scheda la potrà richiedere, anche domenica, nell’ufficio comunale competente. Come di consueto, può votare anche chi non lo ha fatto al primo turno. Si vota tracciando un segno sul rettangolo con il nome del candidato sindaco a cui si vuole dare il proprio voto, o sul simbolo della lista a lui collegata. Il ballottaggio sarà vinto dal candidato che avrà ottenuto il maggior numero di voti – anche uno solo in più rispetto all’avversario – e nell’improbabile caso di parità, verrà eletto il candidato più anziano.
(Il fac simile della scheda del 25 giugno)