Il nuovo trailer di “Game of Thrones”, spiegato bene

La settima stagione di Game of Thrones sarà trasmessa a partire dal 16 luglio, con alcuni mesi di ritardo rispetto alla normale programmazione di aprile: sarà composta da sette episodi e sarà la penultima, anticipando la stagione finale di sei episodi che andrà in onda nel 2018. Ieri è uscito il secondo trailer della settima stagione: lo abbiamo analizzato scena per scena, per capire bene quali anticipazioni e indizi contiene (molti). Qui invece avevamo raccolto voci e indiscrezioni pubblicate dai giornali negli ultimi mesi. Ovviamente da qui in poi sarà pieno di spoiler per chi non è arrivato in fondo alla sesta stagione.

Il primo personaggio a comparire nel trailer è Sansa Stark, che nella sesta stagione avevamo lasciato a Winterfell, apparentemente non contentissima del fatto che suo fratello Jon Snow fosse diventato Re del Nord e corteggiata da Peter Baelish con le sue brame di potere. È proprio la voce di Baelish quella che si sente in sottofondo: «Non combattere nel Nord, o nel Sud, combatti ogni battaglia, dappertutto, sempre, nella tua testa». Sono consigli criptici, che però sembrano un suggerimento a non badare troppo alle singole battaglie che avverranno nella stagione a Westeros, ma a concentrarsi di più sul raggiungere il proprio obiettivo finale: che Baelish probabilmente si augura sia “sposarlo e diventare regina dei Sette Regni”. Dall’inquietudine di Sansa si capisce che probabilmente l’influenza di Baelish c’è ancora, e che lei la patisce: ma alla fine del trailer dice una cosa che mette tutto in una luce un po’ diversa.

La seconda scena del trailer mostra il muro, davanti al quale ci sono Bran Stark e Meera, che finalmente stanno per passare dall’altra parte dopo intere stagioni di pellegrinaggio nella terra degli Estranei, dopo essere stati salvati dallo zio Benjen.

Dopo avere inquadrato Jon Snow, non si sa bene dove, il trailer passa poi ad Approdo del Re, mostrando una specie di parata militare, con stendardi dei Lannister appesi. Subito dopo si vede proprio Cersei, con la solita faccia da una che sta tramando qualcosa.

Subito dopo si vede Daenerys Targaryen, per la prima volta nella serie a Westeros. È a Roccia del Drago, il posto dal quale comandava le sue operazioni Stannis Baratheon: nella prima scena infatti la si vede passare la mano su un plastico di Westeros, nella stanza delle infinite discussioni tra Stannis e Melisandre. Poco dopo la si vede passeggiare su una spiaggia, e poi tirare giù da un muro gli stendardi che appartenevano a Stannis.

Arya, a cavallo, sembra guardare qualcosa con molta preoccupazione: l’ultima volta che l’avevamo vista era arrivata a Westeros dopo la sua lunga permanenza a Bravos, e aveva tagliato la gola a Walder Frey, per vendicarsi delle Nozze Rosse.

Si vedono poi Jaime Lannister, Baelish (ovviamente in penombra e con un ghigno), una mano che tiene un pugnale. Quest’ultima c’era anche nel trailer precedente, nel momento in cui si parlava del Sud: potrebbe quindi trattarsi di uno dei nobili di Dorne, che ancora si vogliono vendicare con i Lannister per la morte di Oberyn. E poi, finalmente DRAGHI GIGANTI.

E insieme ai draghi giganti, la voce di Jon Snow che dice: «Per secoli le nostre famiglie hanno combattuto insieme, contro il loro nemico comune. Nonostante le loro differenze, insieme. Dobbiamo fare lo stesso, se vogliamo sopravvivere». Jon qui è come al solito l’unico pezzo grosso che si preoccupa degli Estranei, quell’esercito di guerrieri immortali e potentissimi che sta per invadere Westeros e a cui nessuno sembra badare troppo. È probabile che a un certo punto della settima stagione Jon faccia un appello a tutte le forze di Westeros: ai Targaryen ma forse anche ai Lannister. Intanto compaiono un po’ di vecchie conoscenze che non fanno niente di particolarmente interessante: Tyrion, Verme Grigio, Theon, Brienne e Pod (a Winterfell), il Mastino.

Seguono poi diverse scene di battaglie, che sembrano ambientate in momenti e luoghi differenti, ma tutte abbastanza a Sud (perché non c’è neve, nonostante “l’inverno sia arrivato”). Nella prima c’è un guerriero degli Immacolati ucciso da una freccia, nella seconda una carica di guerrieri Dothraki contro i soldati dei Lannister (nella battaglia più attesa della nuova stagione). Poi si vedono delle scazzottate su una barca in fiamme, che potrebbe essere il momento in cui Euron, lo zio di Theon e Yara, li ha raggiunti e affrontati. In un’altra si vedono Jaime e Bronn dare istruzioni a un gruppo di arcieri.

Il problema enorme di cui nessuno si vuole occupare, rappresentato qui dal Night King.

Nelle immagini successive si vede che qualcuno ha finalmente costruito una carrozzina al povero Bran, e soprattutto Beric Dondarrion, il santone-leader della Fratellanza con la spada infuocata che avevamo rivisto nella sesta stagione quando aveva offerto al Mastino un posto nella Fratellanza.

Si vedono poi le navi della flotta di Euron arrivare ad Approdo del Re, probabilmente per offrire un accordo a Cersei.

Dopo alcune immagini che mostrano la presa di Roccia del Drago da parte degli Immacolati, c’è una delle scene più importanti del trailer: si vede Jaime percorrere a cavallo un campo di battaglia incendiato. Apparentemente è il posto dove si sono scontrati gli eserciti di Targaryen e Lannister, e sempre apparentemente i draghi di Daenerys hanno dato il loro contributo, bruciando tutto.

Ci sono poi altre concitate immagini di battaglie, in particolare quella tra le navi di Theon e Yara e quelle di Euron, che coinvolgono molte esplosioni; una che mostra Tormud combattere contro qualcuno (gli Estranei?) e ancora di quelle tra Dothraki e Lannister. E poi c’è Drogon, cresciutello.

Altre immagini notevoli, anche se poco esplicative: Jon Snow su una rupe, con sotto quelli che sembrano essere molti non morti; poi Missandei e Verme Grigio si baciano.

Theon si accascia su una spiaggia: forse dopo essere sopravvissuto alla battaglia contro Euron (che peraltro si vede per un istante subito dopo)?

Ancora, a costo di essere ripetitivi: quanto è diventato grosso Drogon? Sul suo dorso c’è Daenerys, comunque.

E infine, un proverbio degli Stark che recitava Ned quando era in vita, e che nel trailer è pronunciato da Sansa: «Quando cade la neve, e soffia il vento bianco, il lupo solitario muore, ma il branco sopravvive». Si vede Jon Snow un po’ acciaccato andare a cavallo durante una bufera, e poi affrontare quello che sembra essere un esercito di non morti, con in mano la sua spada Lungo Artiglio.