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  • Mercoledì 21 giugno 2017

Cos’è successo ieri a Torino

La polizia si è scontrata con gruppi di giovani mentre presidiava una zona del centro per far rispettare l'ordinanza del sindaco Appendino sulla vendita di bevande alcoliche

(Fanpage)
(Fanpage)

Almeno cinque agenti di polizia sono stati feriti e due persone sono state fermate dopo alcuni scontri avvenuti ieri notte a Torino, nel quartiere Vanchiglia, una zona del centro città con molti locali e nota per la sua vita notturna. La polizia si trovava sul posto per garantire il rispetto di una recente e controversa ordinanza del sindaco Chiara Appendino, che proibisce la vendita di alcolici da asporto a partire dalle 20. Gli scontri hanno coinvolto decine di agenti della polizia in tenuta anti-sommossa e i frequentatori dei bar della zona, tra cui, scrive la Stampa, c’erano anche 20 appartenenti al centro sociale torinese “Askatasuna”.

La polizia si era schierata nell’area di Vanchiglia già dalle 20 e decine di agenti con caschi e scudi presidiavano via Giulia di Barolo, vicino a piazza Santa Giulia, dove si trova uno dei locali più frequentati della zona. I giornali locali scrivono che si trattava di una “dimostrazione di forza” dopo che nei giorni scorsi diversi agenti in borghese, incaricati di far rispettare l’ordinanza, erano stati minacciati da gruppi di persone. Dopo due ore di presidio, il grosso degli agenti si è ritirato, lasciando nella zona soltanto alcuni agenti in borghese. A quel punto, racconta la Stampa:

La piazza si coalizza, i ragazzi della movida si saldano con i 20 dei centri sociali che hanno contestato gli agenti. Circondano i poliziotti. Li insultano, li minacciano. Li accompagnano con cori, qualche lancio di sputi e pallonate, verso le auto. In una passeggiata che dura non più di un paio di minuti.

Pochi minuti dopo il grosso degli agenti che presidiavano l’area è tornato sul posto caricando tutti i presenti.

In piazza ripiombano gli agenti del reparto anti-sommossa. Entrano in massa da via Giulia di Barolo e travolgono tutto. Vanno a dare la caccia a chi ha aggredito i colleghi in borghese. Manganelli e gente in fuga. Tavolini e sedie travolti. Botte davanti ai bar e bottiglie che volano, la tranquilla movida di Vanchiglia diventa battaglia, e non è un’esagerazione. Volano sedie e si schiantano piatti, bicchieri caraffe e bottiglie. Chi cena fugge terrorizzato. Ancora botte davanti ai locali. Urla, pianti, e sirene e altri agenti.

Decine di tavoli, sedie e bicchieri sono stati rotti durante la carica e negli scontri successivi. In alcuni casi sembra che la polizia abbia inseguito alcune persone fin dentro i locali. La polizia ha definitivamente lasciato la zona intorno alle 23. I danni subito dai locali dell’area a causa delle cariche e degli scontri non sono stati ancora calcolati.

L’ordinanza della sindaca Appendino che vieta la vendita di bevande alcoliche da asporto dalle 20 alle 6 di mattina in alcuni quartieri della città, tra cui proprio Vanchiglia, è stata approvata lo scorso 9 giugno ed è stata considerata da molti una risposta della sindaca agli incidenti di Piazza San Carlo, durante la proiezione su un maxischermo della finale di Champions League tra Juventus e Real Madrid, in cui a causa di un falso allarme e del successivo panico più di 1.500 persone sono rimaste ferite e una donna è morta in seguito alle ferite riportate.