Sapete indovinare che edifici sono, a partire dalla loro pianta?
Servono un po' di conoscenze di storia e un po' di immaginazione
Senza girarci troppo attorno: ispirati da una cosa simile fatta da Slate, abbiamo raccolto le piante di alcuni famosi edifici – italiani e del mondo, famosissimi e un po’ meno famosi – e le abbiamo messe una dietro l’altra, da indovinare. Sono in tutto 14 e, visto che siamo buoni, abbiamo messo un suggerimento per ogni immagine e la soluzione, subito dopo. Alcuni sono abbastanza facili – ma lo diciamo noi che non abbiamo dovuto farlo, il gioco – altri sono più ostici, difficili pure per gli architetti. Se prima di giocare a indovinare volete imparare una cosa che forse non sapevate, quando si parla di edifici un altro nome per dire “pianta” è icnografia, che la Treccani definisce “rappresentazione grafica, in proiezione ortogonale, della sezione orizzontale di un edificio”.
Chi ci vive lo fa grazie al suo lavoro, che comunque non può fare per troppi anni di fila.
È la Casa Bianca
È a Washington D.C. ed è la residenza ufficiale e il principale luogo di lavoro del presidente degli Stati Uniti. Fu costruita alla fine del Diciottesimo secolo e l’architetto che la realizzò fu James Hoban. Si trova al 1600 di Pennsylvania Avenue NW e l’attuale inquilino ci sta un po’ poco.
(Alex Wong/Newsmakers)
Lo riconoscereste molto meglio dalla facciata.
È il Duomo Milano
Che sta nella piazza a cui dà il nome. Iniziarono a costruirlo nel 1386 e – momento-libro-di-storia-dell’arte – ha una pianta a croce latina, con piedicroce (più o meno la parte in cui stanno i fedeli) a cinque navate. Gli stili, conseguenza dei vari lavori fatti nel tempo, sono gotico, neoclassico e neogotico.
(AFP PHOTO / GIUSEPPE CACACE)
Si chiama Fueller Building, ma lo conosciamo con un altro nome.
È il Flatiron Building
Cioè l’edificio ferro da stiro. È a Manhattan, il quartiere più famoso di New York, precisamente tra Fifth Avenue, Broadway e la 22esima strada. Fu costruito nel 1902 a partire dai progetti di Daniel Burnham e John Wellborn Root: è alto 86 metri e ha 22 piani.
(GettyImages)
Ci piove dentro.
È il Pantheon di Roma
Fu costruito nel 27 a.C. e, come scritto in latino sulla facciata, «lo costruì Marco Agrippa, figlio di Lucio, console per la terza volta». Fu danneggiato da due incendi e fatto ricostruire dall’imperatore Adriano. È a struttura circolare, ma questo già l’avevate notato, e la cupola ha un’apertura circolare detta oculo, che fa entrare la luce ma anche l’acqua. Ma il pavimento è fatto in modo che l’acqua vada verso i 22 fori di scolo nel pavimento.
(AFP PHOTO / FILIPPO MONTEFORTE)
Ci lavorano centinaia di persone.
È Buckingham Palace
È a Londra ed è la residenza ufficiale dei sovrani del Regno Unito. Ha una superficie di 77mila metri quadrati. È in stile neoclassico, la costruzione iniziò nel 1703 e ha 775 stanze, 52 delle quali da letto e 78 bagni.
(GettyImages)
Lo inaugurò l’inquilina dell’edificio precedente.
È l’Opera House
Di Sydney, vicino al Sydney Harbour Bridge. Il progetto è dell’architetto danese Jørn Utzon e fu inaugurata nel 1973 dalla regina Elisabetta II. Può ospitare più di 2500 persone, è lunga 183 metri ed è alta 120 metri.
(Cameron Spencer/Getty Images)
«Il mio committente, Dio, non ha fretta», disse chi la progettò.
È la Sagrada Familia
La famosa basilica cattolica di Barcellona, che dovrebbe essere terminata nel 2026. La costruzione, su progetto di Antoni Gaudí, iniziò nel 1883. Gaudí ci lavorò dal 1883 fino alla sua morte: negli ultimi 15 anni di vita decise di non accettare altri progetti, dedicandosi solo alla Sagrada Familia. Anche se non è ancora conclusa, la chiesa è stata consacrata da papa Benedetto XVI nel novembre 2010. È fatta in stile liberty e neogotico e anche se ora è nel centro di Barcellona, circondata da case, un secolo fa era piuttosto fuori città.
(David Ramos/Getty Images)
È da ristrutturare, e ci vorranno 15 anni e 300 milioni di euro.
È la Tour Eiffel
Per costruire la torre furono necessari 2 anni, 2 mesi e 5 giorni e i lavori procedettero velocemente grazie a circa 300 metalmeccanici impegnati nel progetto, che assemblarono oltre 18mila pezzi di ferro, tenuti insieme da 2,5 milioni di bulloni, sostituiti poi da rivetti. Come forse saprete, nel progetto iniziale, la torre doveva essere una struttura temporanea, come molte altre realizzate per le Esposizioni: il contratto prevedeva che fosse demolita al massimo 20 anni dopo la sua realizzazione. La ristrutturazione è stata decisa nel gennaio 2017 dalla sindaca di Parigi Anne Hidalgo.
(Graham Chadwick/Allsport)
Iniziarono a costruirlo nel 447 a.C.
(Wikimedia)
È il Partenone
Un tempio con capitelli dorici e ionici che sta sull’Acropoli, la collina sopra Atene. È il più famoso tempio dell’antica Grecia, è ancora molto ben conservato ed apprezzato come migliore risultato dell’architettura greca classica. È stato costruito dagli architetti Ictino, Callicrate e Mnesicle, sotto la supervisione di Fidia.
(Donald Miralle/Getty Images)
La sua principale caratteristica così non si nota.
Piazza dei Miracoli, Pisa
È patrimonio dell’umanità dal 1987, ed è quella della torre, della Cattedrale e del Battistero. Il vero nome più usato a Pisa è Piazza del Duomo, ma la si chiama anche Piazza dei Miracoli per via dei molti luoghi religiosi che ospita.
È una tomba.
È il Taj Mahal
È ad Agra, nella regione dell’’Uttar Pradesh, in India (stato di cui è il monumento più noto e visitato). È un mausoleo di marmo bianchissimo che l’imperatore Moghul Shah Jahan fece costruire nel 1632 in memoria della moglie.
(Ian Vogler – Pool/Getty Images)
Non proprio un edificio, almeno non più.
È Stonehenge
È il misterioso e celebre complesso preistorico di pietre nel sud dell’Inghilterra, costruito circa 5000 anni fa. Non conosciamo esattamente il motivo per cui fu costruito e come fu utilizzato nei secoli, nonostante decenni di scavi archeologici e ricerche. Secondo alcuni studiosi era un complesso funerario, mentre secondo altri era ritenuto dai credenti un luogo magico, destinato alle cerimonie per i vivi e non per i morti. Oggi il circolo di Stonehenge è composto da 93 pietre e da molti secoli probabilmente si trova più o meno nelle stesse condizioni: fu abbandonato nel 1600 a.C.
(GettyImages)
Qui non si vede, ma è è molto colorata.
È la cattedrale di San Basilio
La cattedrale ortodossa della Piazza Rossa di Mosca, costruita tra il 1555 e il 1561 dopo una decisione di Ivan IV di Russia. A voler essere precisi il suo vero nome è cattedrale dell’Intercessione della Madre di Gesù sul Fossato.
(Getty Images)
Con anche la piazza sarebbe più facile.
È la basilica di San Pietro
La basilica cattolica della città del Vaticano. È lunga 220 metri, è larga 150, è alta 136; ma tanto non vi interessa perché state facendo il conto di quante ne avete indovinate. Se questo gioco lo avete fatto con qualcuno accanto vuol dire che allora è diventata una gara. Se volete continuarla qui ci sono altri modi per farlo.
(ANDREAS SOLARO/AFP/Getty Images)
#/media/File:Pantheon_Palladio.jpg){kind=link}
