Anche il primo ministro australiano ha preso in giro Trump
Ha fatto la sua imitazione durante un discorso annuale di cui teoricamente i giornalisti non dovrebbero scrivere, ma «c'è sempre un leak»
Il primo ministro australiano Malcolm Turnbull si è aggiunto alla lista dei politici di tutto il mondo che hanno preso in giro il presidente degli Stati Uniti Donald Trump – gli ultimi a farlo erano stati i primi ministri dei paesi nordici. In occasione dell’annuale Midwinter Ball del Parlamento (in Australia ora è inverno), a Canberra, Turnbull ha imitato lo stile oratorio di Trump durante il suo discorso. Facendo riferimento al fatto che sia lui che Trump non hanno molto consenso nei sondaggi più recenti, ha detto:
«The Donald e io, siamo avanti, avantissimo nei sondaggi. Siamo un sacco avanti! Siamo avanti come non siamo mai stati prima. Siamo avanti nei sondaggi, lo siamo eccome! Non nei sondaggi falsi, non in quelli falsi. Quelli in cui non siamo avanti sono falsi. Siamo avanti nei sondaggi veri».
Al Midwinter Ball, l’equivalente australiano della cena dei corrispondenti della Casa Bianca, erano presenti politici, giornalisti e consiglieri. In teoria il discorso del primo ministro non dovrebbe essere registrato e i giornalisti non dovrebbero scriverne, quindi Turnbull non si aspettava che Trump sarebbe venuto a sapere della presa in giro. Il file audio in cui si sente Turnbull che parla è stato diffuso però dal canale televisivo australiano Channel Nine. Si sente anche che Turnbull è stato molto applaudito per la sua imitazione. A un certo punto ha anche citato la questione dei rapporti tra Trump e la Russia, dicendo: «Sapete come sono fatti i sondaggi online. È così facile essere avanti nei sondaggi online, lo so. Voi lo sapevate? Io lo so. È facilissimo essere avanti. Io conosco questo tipo russo. Credetemi, è vero, è vero».
In un’intervista alla radio Turnbull ha detto di essere stato infastidito dal fatto che l’audio del discorso sia stato diffuso, ma ha anche detto che la sua era una presa in giro affettuosa. Chi si occupa della pubblicità della serie tv di Netflix House of Cards ha approfittato della vicenda per scrivere a Turnbull su Twitter che «c’è sempre un leak».
@TurnbullMalcolm There's always a leak.
— House of Cards (@HouseofCards) June 15, 2017
In questo video si sente la voce di Malcolm Turnbull mentre prende in giro Trump: