Il grande incendio in un palazzo a Londra
La Grenfell Tower, vicino a Notting Hill, ha preso interamente fuoco nella notte: ci sono almeno 12 morti, ma ci si aspetta che diventino di più
Intorno all’una della notte tra martedì e mercoledì (in Italia erano le due) si è sviluppato un grande incendio alla Grenfell Tower, un palazzo di 24 piani vicino a Notting Hill, quartiere a ovest del centro di Londra: la polizia ha detto che almeno 12 persone sono morte, ma che ci si aspetta che il bilancio salga man mano che nei prossimi giorni proseguiranno le operazioni di recupero dei corpi. Potrebbero esserci ancora delle persone nel palazzo, ha confermato la polizia: testimoni hanno anche raccontato di aver visto alcuni buttarsi dal palazzo per evitare le fiamme, ma non ci sono conferme.
Sul posto sono intervenuti almeno 200 vigili del fuoco, 40 camion per spegnere gli incendi e 20 ambulanze: 68 persone sono state portate in sei diversi ospedali, 18 sono in condizioni gravi. Altre dieci persone ferite sono andate in ospedale autonomamente. L’incendio è andato avanti tutta la notte, fino alla mattina: le fiamme all’esterno sono state spente, ma esce ancora molto fumo, ci sono locali interni che vanno a fuoco e non si sa se ci siano ancora persone intrappolate. Secondo le stime dei vigili del fuoco le operazioni di spegnimenti dovrebbero proseguire almeno fino a domani mattina.
Non sono ancora chiare le cause dell’incendio, che ha coinvolto praticamente tutto il palazzo: inizialmente si temeva che potesse crollare, ma in tarda mattinata i vigili del fuoco hanno detto che le analisi alla struttura hanno smentito questa ipotesi. Parlando dell’incendio, Cotton ha detto che in 29 anni di carriera non aveva mai visto niente di simile, e ha spiegato che i soccorsi sono arrivati sei minuti dopo la prima chiamata. I vigili del fuoco stanno provando a spostarsi nel palazzo con grande difficoltà per il fumo, aiutandosi con dei respiratori. Cotton ha detto che per ora la struttura è abbastanza sicura da permettere ai vigili del fuoco di muoversi nei locali interni: alle dieci e mezza di stamattina erano arrivati al 21esimo piano.
La Grenfell Tower si trova in Latimer Road, poco lontano dall’omonima stazione della metropolitana della Circle Line, subito a nord di Notting Hill e Portobello Road. Ci sono circa 120 appartamenti nel palazzo, che aveva subito recentemente un vasto rinnovamento nelle strutture e negli arredi, finito all’inizio del 2016: tra le altre cose erano stati cambiato i sistemi di riscaldamento e di ventilazione. La compagnia che si è occupata della ristrutturazione ha però cancellato dal suo sito le informazioni sui lavori svolti. Alcuni residenti del palazzo hanno raccontato che nel 2013 si era già rischiato un grande incendio dopo un cortocircuito, e stanno uscendo altre notizie su possibili negligenze nella prevenzione degli incendi: nel 2012 un’ispezione scoprì per esempio che le attrezzature antincendio non erano state controllate da quattro anni.
In una comunicazione inviata ai residenti del palazzo nel 2014, e nei cartelli esposti nel palazzo, si invitava poi a rimanere nel proprio appartamento in caso di incendio – a meno che le fiamme non fossero dentro casa propria o nel corridoio – perché la Grenfell Tower era progettata seguendo «rigorosi standard antincendio». Un comportamento invece sconsigliato, nella maggior parte delle situazioni: durante i soccorsi i vigili del fuoco hanno infatti invitato i residenti a uscire, se potevano. Sadiq Khan, sindaco di Londra, ha diffuso un comunicato in cui ha detto che nei prossimi giorni ci saranno «grandi domande sulle cause di questa tragedia». Le strade nei dintorni sono state chiuse, e 30 palazzi sono stati evacuati per via dei detriti che cadono dalla Grenfell Tower.