Gli attori di “The Wire”, 15 anni dopo
Il 2 giugno del 2002 andò in onda la prima puntata di una delle migliori serie tv di sempre: che fine hanno fatto quelli che l'hanno interpretata?
Il 2 giugno del 2002 la tv via cavo HBO mandò in onda negli Stati Uniti la prima puntata di The Wire, di David Simon, poi continuata per cinque stagioni fino al 2008. Da allora The Wire è definita una delle serie tv migliori di tutti i tempi: per com’è scritta, per aver rivoluzionato l’abusato genere poliziesco e per aver saputo raccontare un mondo, quello della droga di Baltimora e della polizia che la combatte, con un realismo e un’aderenza senza precedenti, che ha rivoluzionato il modo di fare cinema e tv. The Wire, che in Italia è stata trasmessa in chiaro su Rai 4 dal 2012, è anche ammirata per i suoi personaggi contraddittori, ricchi di pieghe, pieni di difetti e quindi estremamente realistici, per la capacità di raccontare il punto di vista dei cattivi, sfumando i confini tradizionali e rassicuranti tra poliziotti e trafficanti e dando vita a una visione del mondo complessa e sfaccettata. Oltre a tutto questo, ha anche contribuito al successo e alla fama di molti suoi attori – alcuni all’epoca erano adolescenti, altri venivano davvero “dalla strada” e avevano un passato di droga o spaccio – che poi hanno recitato in serie tv e film premiati e di successo.
Dominic West, cioè Jimmy McNulty
Per quanto The Wire descriva un mondo “dickensiano” e non abbia un vero protagonista, Jimmy McNulty, il detective del Dipartimento di polizia di Baltimora, è il personaggio più centrale e presente. È interpretato dall’attore inglese Dominic West, che ai tempi della prima stagione aveva 33 anni. West ha poi lavorato a lungo in teatro e nel 2012 ha vinto un British Academy Television Award come Miglior attore per la serie tv Appropriate Adult; è anche comparso in molti film tra cui Hannibal Lecter – Le origini del male, ma è soprattutto il protagonista della serie tv di Showtime,The Affair, iniziata nel 2014 e una delle altre più apprezzate degli ultimi tempi, per cui è stato anche nominato al Golden Globe.
Dominic West in The Wire e The Affair
Idris Elba, cioè Stringer Bell
Idris Elba, che nella serie interpreta l’intelligente braccio destro di Avon Barksdale, uno dei re della droga di Baltimora, è tra gli attori che ha fatto più strada dopo The Wire, soprattutto nel cinema: ha lavorato in Thor, Pacific Rim, Beasts of No Nation e ha interpretato Nelson Mandela in Mandela: Long Walk to Freedom del 2013. Ha anche recitato nella serie tv BBC Luther. Nel 2016 la rivista Time l’ha incluso nella classifica delle 100 persone più influenti dell’anno.
Idris Elba come Stringer Bell e poi Nelson Mandela
Michael K. Williams, come Omar Little
Omar Little è forse il personaggio più originale, spiazzante e amato della serie tv, nonché il preferito di Barack Obama, grande fan di The Wire. È un trafficante di droga, nero, gay, un outsider e uno dei pochi ad attenersi a un suo personale codice morale. In seguito Williams, che viene da una famiglia complicata di Brooklyn, ha interpretato Albert “Chalky” White nella serie tv di HBO Boardwalk Empire, Jack Gee in Bessie di HBO, e moltissimi ruoli di film e serie tv: La strada, Inherent Vice, Gone Baby Gone, e 12 anni schiavo di Steve McQueen, che nel 2014 ha vinto l’Oscar come Miglior film.
Michael K. Williams come Omar Little e a Beverly Hills nel 2016 (Frederick M. Brown/Getty Images)
Amy Ryan, cioè Beadie Russell
Beadie Russell è un’ufficiale dell’autorità portuale di Baltimora, madre separata che finisce per avere una relazione stabile con lo scapestrato e donnaiolo McNulty. L’attrice Amy Ryan è finita a recitare in Birdman di Alejandro G. Iñárritu, che ha vinto l’Oscar come miglior film nel 2015, e poi nella serie tv di NBC The Office. Mentre The Wire era ancora in corso, aveva recitato anche in Gone Baby Gone, per cui aveva ricevuto una candidatura al Golden Globe.
Amy Ryan in The Wire e Birdman
Aidan Gillen,cioè Tommy Carcetti
Gillen aveva già dato prova di saper interpretare un personaggio intelligente e ambiguo nella figura di Tommy Carcetti, un politico giovane e ambizioso che dal Consiglio comunale di Baltimora finisce governatore del Maryland. Si è quindi ampiamente meritato il ruolo di Petyr Baelish, soprannominato Ditocorto, nella popolarissima serie tv di HBO Game of Thrones.
Aidan Gillen nel ruolo di Tommy Carcetti e poi di Ditocorto
Wendell Pierce, cioè William “Bunk” Moreland
Bunk è il collega e compare di Jimmy McNulty, che ne frena le escandescenze e gli effetti tranne quando si tratta di alcol e soprattutto di donne. Wendell Pierce ha continuato a lavorare con il creatore di The Wire David Simon recitando in Treme, la serie tv sulla scena musicale di New Orleans andata in onda dal 2010 al 2013. È conosciuto anche per la serie tv Suits e nel 2014 è comparso in Selma – La strada per la libertà, candidato all’Oscar come Miglior film.
Wendell Pierce come Bunk e poi in Treme
Lance Reddick, cioè Cedric Daniels
Il severo e austero tenente Cedric Daniels della squadra investigativa della polizia di Baltimora è interpretato da Lance Reddick, che dopo The Wire ha recitato subito nella serie tv di Fox Fringe, dal 2008 al 2013. Poi è comparso anche nella dodicesima stagione di C’è sempre il sole a Philadelphia, rinnovata nel 2016, e nella terza stagione di American Horror Story: Coven. È conosciuto anche come il detective Johnny Basil in Oz e come Matthew Abaddon nella quarta e quinta stagione di Lost. Nel 2003, ai tempi di The Wire, aveva interpretato anche l’ufficiale di polizia nel video 03 Bonnie & Clyde di Beyoncé e Jay Z.
Lance Reddick nel ruolo di Cedric Daniels e poi di Matthew Abaddon di Lost
Michael B. Jordan, cioè Wallace
Wallace è un ragazzino che vive nelle case popolari e lavora come piccolo trafficante per l’organizzazione di Avon Barksdale. Una sua soffiata provoca la morte dell’amante di Omar Little e, preso dai sensi di colpa, Wallace cerca di tirarsi fuori dall’organizzazione, denunciandola alla polizia e diventando allo stesso tempo dipendente da eroina. Alla fine viene ucciso da due suoi amici su ordine di Stringer Bell, in uno dei momenti più drammatici della serie. Jordan, che era già apparso in un episodio dei Sopranos, in The Wire aveva 15 anni; da allora, magro e gracile com’era, è molto cambiato, ha messo su muscoli e ha partecipato al Friday Night Lights, ha recitato in serie tv come Lie to Me e in film come Red Tails, Chronicle, Prossima fermata Fruitvale Station sulla storia dell’adolescente Oscar Grant, ucciso dalla polizia di Oakland nel 2009, in Call of Duty: Black Ops III. Poi ha interpretato Torcia Umana nei Fantastic 4 – I Fantastici Quattro e il figlio di Apollo Creed in Creed – Nato per combattere.
Michael B. Jordan in The Wire e poi in Creed – Nato per combattere
Clarke Peters, cioè Lester Freamon
Lasciato The Wire, dove interpretata l’acuto e paziente detective Lester Freamon, l’attore e musicista Clarke Peters ha continuato a lavorare con David Simon in Treme, la serie tv ambientata a New Orelans dove compare anche Wendell Pierce. È apparso anche in Notting Hill, K-Pax, Il colore del crimine, Io & Marley e in una precedente miniserie di Simon, The Corner. Peters ha lavorato molto anche a teatro e ha interpretato Otello insieme a Dominic West, nel ruolo di Iago. Clarke Peters in The Wire e poi a Londra nel 2016 (Jeff Spicer/Getty Images)
Andre Royo, cioè Reginald Cousins, Bubbles
È un altro dei personaggi più amati, il bonario, truffaldino e tragico tossico Bubbles. Interpretato da Andre Royo, le cui origine afroamericane e cubane gli avevano allontanato molti ruoli perché troppo poco nero o troppo poco ispanico. Dopo The Wire, Royo ha fatto un po’ di tutto: ha recitato nella miniserie In Security, in film indie come Spectacular Now, o storici come Red Tails e nelle serie tv Heroes e Fringe, insieme a Lance Reddick, cioè il tenente di The Wire Cedric Daniels.
Andre Royo come Bubbles e poi nel 2016