Le foto del nuovo Stadio Filadelfia di Torino
Dopo anni di abbandono è stato completamente ristrutturato e diventerà il nuovo centro di allenamento del Torino
Dopo circa due anni dall’inizio dei lavori di ristrutturazione, mercoledì è stato presentato il nuovo Stadio Filadelfia, l’impianto sportivo che da quest’estate diventerà il centro d’allenamento principale della squadra del Torino. Lo stadio, che prende il nome dal quartiere della città in cui è collocato, tra il 1926 e il 1963 ospitò le partite casalinghe del club, comprese quelle del “Grande Torino”, fino alla tragedia di Superga del 1949. Dagli anni Sessanta – quando la squadra si spostò prima al Comunale e poi al Delle Alpi – fino agli anni Novanta, il Filadelfia rimase utilizzato come campo d’allenamento, ma nel 1993 fu definitivamente abbandonato e poi parzialmente demolito. Nel 2015 la dirigenza del Torino – il cui proprietario è l’imprenditore Urbano Cairo – insieme alla Fondazione Stadio Filadelfia, presentarono un piano di riqualificazione dello stadio e delle aree circostanti, dando inizio ai lavori. Le strutture principali sono state completate nelle ultime settimane, ma nei piani è prevista anche la costruzione di una nuova sede della società, di un museo del club e di una foresteria per le giovanili. Il nuovo Filadelfia — che si trova a pochi isolati di distanza dallo “Stadio Olimpico Grande Torino” — oltre agli allenamenti della prima squadra, diventerà anche il campo principale della primavera.
Mercoledì si è tenuta la presentazione delle nuove strutture con giocatori, ex giocatori e dirigenti della squadra. Oggi l’impianto sarà aperto al pubblico, mentre il 27 maggio è previsto il quadrangolare “Don Aldo Rabino”, a cui parteciperanno le squadre di Torino, Pro Vercelli, Novara e Alessandria.