10 cose che forse volete finanziare su Kickstarter
Tra cui un superzaino, la schiscetta definitiva, reggiseni d'avanguardia e biglietti da visita per alieni (più o meno)
Kickstarter esiste dal 2009 ed è il più noto e grande sito di crowdfunding, quelli dove si propongono nuove idee chiedendo agli utenti di finanziarle con una donazione e promettendo qualche tipo di ricompensa o diritto d’acquisto in caso di una eventuale effettiva produzione. Più semplicemente, Kickstarter è un sito pieno di idee e progetti immaginati che vorrebbero diventare oggetti concreti. Li propongono sconosciuti ma anche persone famose e non propriamente povere, per esempio l’artista Marina Abramović, e finora circa 13 milioni di persone hanno supportato più di 350mila progetti, donando in tutto più di tre miliardi di dollari. I progetti che hanno raggiunto l’obiettivo minimo (ogni progetto deve dire di quanti soldi ha bisogno per essere messo in pratica) sono stati 125mila, 2333 dei quali hanno raccolto più di un milione di dollari, mentre 50mila progetti hanno raccolto lo zero per cento dei soldi richiesti. Quelli tra cui potete scegliere al momento sono tantissimi, noi ne abbiamo scelti dieci, tra quelli più strani e interessanti.
Kefirko Cheese Maker: una macchina per il formaggio
Il minimo richiesto per far partire il progetto erano 15mila dollari: è già a circa 50mila, donati da quasi mille persone, e mancano più di 30 giorni alla fine del finanziamento. È una macchina per fare il formaggio, in particolare il kefir, una bevanda ricca di fermenti lattici e probiotici ottenuta dalla fermentazione del latte. Per chi dona molti soldi c’è anche un libro di ricette da fare con la macchina.
degree°: l’incubo di tutti i bambini che cercano scuse per non andare a scuola
Questo è un termometro da orecchio, fatto per monitorare costantemente la temperatura corporea (in particolare di un bambino piccolo): c’è anche un allarme che suona nel momento in cui la temperatura diventa troppo alta. Il progetto ha raccolto poco più della metà dei 50mila dollari richiesti e restano 12 giorni per finanziarlo.
Invest in the nest: nidi per pinguini
In inglese nido si dice “nest” e il progetto suona molto meglio: “Invest in the nest!”. Restano 10 giorni per arrivare alla somma richiesta – 150mila dollari – e finora ne sono stati raccolti circa 90mila, donati da 648 finanziatori. I nidi in questione aiuterebbero i pinguini africani.
Il taccuino perfetto
La somma richiesta era di 15mila dollari ma siamo già oltre i 70mila. Il taccuino è stato pensato «per aiutarci a raggiungere i nostri obiettivi e un giusto equilibro tra il lavoro e il tempo libero, usando un sistema in quattro fasi: pianifica, agisci, monitora, rifletti». In altre parole, non è fatto solo per scrivere quando si deve andare dal dentista. Da regalare a qualcuno di particolarmente preciso e amante degli schemi, dei voti, dell’ordine. Un taccuino “base” costa 34 dollari.
NOMATIC: il superzaino
Anche in questo caso non si tratta di aiutare qualcuno a racimolare un po’ di soldi per la sua idea, ma di aggiungersi a tutti quelli che già l’hanno finanziata per avere qualcosa prima degli altri. Questo zaino – di cui hanno già parlato diversi giornali – ha già raccolto più di un milione di dollari, anche se i soldi richiesti erano 50mila dollari. È fatto dagli stessi che avevano fatto una borsa da viaggio particolarmente apprezzata. In realtà in questo caso si tratta di due superzaini: uno da viaggio e uno per la vita di tutti i giorni. Entrambi sono pieni di tasche, tasche segrete e accorgimenti vari per semplificare la vita di chi li usa.
Fittbo: la schiscetta definitiva
Più di 1.500 persone hanno donato 122mila dollari, superando di molto la somma minima richiesta, che era di 15mila euro. Si chiama Fittbo, costa 45 dollari e restano 19 giorni per finanziarla. È fatta per poter stare in posizione orizzontale senza scombussolarvi il cibo che ci mettete dentro, ed è divisa in diversi scompartimenti, ognuno pensato per lasciare il necessario spazio a ogni tipo di alimento. Forse però diventa complicato se dovete metterci solo un po’ di pasta fredda.
Un libro sui gatti sugli amplificatori
Su Kickstarter c’è di tutto, per tutti. Per esempio anche un progetto per realizzare il primo libro della storia con foto di gatti sugli amplificatori (“Cats on Amps”, in inglese). La somma richiesta è 5mila euro e finora si è arrivati a poco più di duemila grazie al contributi di 50 finanziatori. Bastano anche 20 dollari per avere un calendario del 2018 di gatti sugli amplificatori.
“Il reggiseno del futuro”
Chi lo ha presentato su Kickstarter ne ha parlato come della prima modifica davvero significativa nel modo in cui vengono pensati i reggiseni da 84 anni a questa parte. La startup che ha messo il progetto su Kicstarter ha già raccolto 138mila dollari: il progetto si farà, perché l’obiettivo minimo era 88mila dollari. La sua principale caratteristica è l’assenza delle spalline.
Flow of History: un gioco di carte sulla storia
Un gioco – di quelli da fare con le carte – in cui i diversi giocatori devono sfidarsi, ognuno con l’obiettivo di far prevalere la propria civiltà su quella degli altri giocatori. Il gioco giusto se siete appassionati del videogioco Civilization. Chiedeva 20mila dollari, ne ha già raccolti 80mila.
Pioneer plaque: biglietti da visita per alieni
È piuttosto nota la storia del Golden Record, un disco pieno di informazioni – e foto – mandato nello spazio dalla Nasa nel 1977, per spiegare la Terra a degli eventuali alieni che l’avessero trovato in giro per l’Universo. Cinque anni prima la NASA lanciò però un’altra cosa nello spazio, la placca dei Pioneer, con l’obiettivo di salutare eventuali alieni, e spiegargli un paio di cose sulla Terra e l’umanità. Duanke King vuole rifare quel biglietto da visita per alieni, e vuole rifarlo usando lo stesso procedimento, cioè realizzandolo in alluminio anodizzato con oro. Costano 100 o 300 dollari (a seconda della qualità della placca). King ha già raccolto 110mila dollari, e aveva detto che gliene sarebbero bastati 70mila.