Cosa sono i fidget spinner, di cui parlano tutti
Sono delle specie di trottole che si tengono tra le dita, e negli ultimi mesi sono tra i giochi più venduti in Italia e nel resto del mondo
Da qualche settimana si sono diffusi molto dei particolari giocattoli anti-stress, chiamati fidget spinner: sono piccoli oggetti in plastica e metallo, che consistono sostanzialmente in un perno centrale intorno al quale ruota una struttura composta da due o tre estremità arrotondate, fatta di plastica e metallo. La loro diffusione è cominciata nella primavera del 2017 negli Stati Uniti, ma sono diventati recentemente “una cosa” anche in Italia: in generale sono popolari soprattutto tra bambini e ragazzini, e a contribuire al loro successo sono stati anche i molti video a loro dedicati da vari youtuber italiani. Lo scopo del gioco è piuttosto semplice: si tiene il fidget spinner per il perno centrale, e si dà un colpo alle “pale” per farle girare. Il movimento è fluido e continuo, può durare diversi minuti e può essere prolungato colpendo rapidamente le pale. Tutto qui, più o meno. E anche se non sono ancora entrati nella vostra bolla, è probabile che quest’estate ne vedrete parecchi, in giro: attualmente, i primi 32 articoli nella classifica dei giocattoli più venduti su Amazon in Italia sono fidget spinner (costano tra i 5 e i 15 euro, mediamente).
I fidget spinner sono stati inventati nel 1993 da Catherine Hettinger, una donna di Orlando, in Florida, che voleva costruire un oggetto che aiutasse i bambini a mantenere la concentrazione e a scaricare lo stress, per evitare che diventassero irascibili e violenti fin da piccoli. Hettinger in quel periodo soffriva di miastenia gravis, una malattia neuromuscolare che la rendeva debole, e cercava uno strumento che le permettesse di fare qualcosa con sua figlia. Brevettò la sua invenzione nel 1997, e provò a venderla a varie aziende di giocattoli e a promuoverla alle fiere, senza successo. Andò anche a un incontro con Hasbro, la terza società più grande del settore, e ha raccontato a Time che prima del colloquio usò la sua stessa invenzione per calmarsi. Hasbro decise di non produrre i fidget spinner, dopo averli testati su un campione di consumatori. Nel 2005 il brevetto di Hettinger è scaduto, perché non poteva permettersi i 400 dollari necessari per rinnovarlo, ha spiegato al Guardian: ora chiunque può costruire liberamente i fidget spinner: compresa Hasbro, che infatti ora li vende.
Il concetto alla base dei fidget spinner è che per molte persone, e soprattutto molti bambini, è difficile concentrarsi soltanto su stimoli visivi o uditivi, cioè quelli di una normale lezione a scuola: per questo maneggiare un oggetto che fa una sola cosa, come un fidget spinner, può aiutare a mantenere l’attenzione. Come fare degli scarabocchi, o tamburellare con il piede. Elaine Taylor-Klaus, fondatrice di un’organizzazione che aiuta i bambini con disturbi dell’attenzione, ha spiegato a CNN che «per alcune persone [con il Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività, ADHD] c’è un costante bisogno di stimoli. Quello che fanno i fidget, per qualcuno – non per tutti – è aiutarli a concentrare l’attenzione su quello su cui vogliono concentrarsi, perché c’è una specie di movimento di sottofondo che risponde a quel bisogno».
Non è chiaro come i fidget spinner siano diventati così popolari: tra il 2005 e il 2016, diverse società ne hanno prodotti, soprattutto con l’obiettivo di mettere sul mercato degli anti-stress per bambini con problemi di attenzione, autistici o iperattivi. Qualcosa è cambiato quando, nel 2016, due giovani imprenditori di Denver, in Colorado, hanno raccolto oltre 6 milioni di dollari su Kickstarter per il “fidget cube”, un piccolo cubo con bottoni e interruttori, pensato come anti-stress da ufficio. Del fidget cube parlarono molti siti di news americani, rendendolo piuttosto in fretta molto popolare, e in generale attirando l’attenzione sui giocattoli per aiutare la concentrazione e ridurre lo stress. Sembra che a fare la fortuna dei fidget spinner sia però stato un articolo uscito lo scorso dicembre su Forbes, intitolato “I fidget spinner sono i giochi da ufficio da avere nel 2017”, il primo articolo che parlò dei nuovi giochini su un grande giornale. Nel giro di un paio di mesi, si è iniziato a parlare dei fidget spinner su Reddit, e soprattutto su YouTube, dove comparvero molti video di ragazzi che li usavano e cominciavano a farci dei “trick”, cioè delle specie di evoluzioni.
I fidget spinner sono diventati una moda tra i bambini e i ragazzi americani soprattutto tra marzo e aprile: e insieme alla loro popolarità sono arrivate anche le reazioni preoccupate di molti insegnanti ed esperti di educazione secondo i quali la loro diffusione nelle scuole è pericolosa, perché è una grossa fonte di distrazione per gli studenti. Kate Ellison, preside della Washington Elementary School di Evanston, in Illinois, ha detto al Chicago Tribune: «Onestamente abbiamo scoperto che i fidget hanno l’effetto opposto, rispetto a quello pubblicizzato. I ragazzi li scambiano tra loro o li fanno girare invece di scrivere». Alcune scuole li hanno vietati, i giornali e i siti di news americani hanno raccontato il dibattito, e il risultato è stato che 17 dei primi 20 giocattoli più venduti su Amazon negli Stati Uniti sono fidget spinner (gli altri tre sono fidget cube, per la cronaca): in Italia per trovate una cosa che non sia un fidget spinner nella stessa classifica bisogna arrivare alla 33esima posizione. In tutto questo, Hettinger non sta guadagnando niente dalla moda dei fidget spinner: dice però di non essere così arrabbiata, e che le fa piacere che la sua invenzione stia ricevendo il riconoscimento che si merita. Ha però perfezionato la sua versione, che cercherà di finanziare con Kickstarter.