Una coalizione di ribelli ha conquistato la città siriana di Tabqa, a circa 40 chilometri da Raqqa, prima controllata dall’ISIS
Le Forze Democratiche Siriane (SDF), la coalizione di combattenti curdi siriani e arabi appoggiata dagli Stati Uniti, ha annunciato la conquista di Tabqa, una città siriana a circa 40 chilometri a ovest di Raqqa, prima controllata dallo Stato Islamico (o ISIS). Le SDF hanno detto di avere preso il controllo sia della città che della diga, di cui si era parlato qualche settimana fa dopo che era rimasta seriamente danneggiata dagli attacchi aerei della coalizione anti-ISIS. L’operazione militare che ha portato alla liberazione di Tabqa fa parte della più ampia offensiva guidata dalle SDF con l’appoggio aereo americano, che ha l’obiettivo di riconquistare Raqqa, la città considerata la capitale dello Stato Islamico in Siria.
La conquista di Tabqa da parte delle SDF è arrivata il giorno successivo all’inaspettato annuncio del governo americano di voler cominciare ad armare i curdi siriani, che sono la componente principale della coalizione. Della possibilità di trasferire armi ai curdi siriani se ne parlava già da diverso tempo, anche durante la presidenza Obama. Finora gli Stati Uniti avevano però mantenuto un atteggiamento prudente, per evitare di inimicarsi la Turchia, suo alleato ma anche acerrimo nemico dei curdi.