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  • Sabato 6 maggio 2017

La Juventus non può più vincere lo scudetto domani

Ha pareggiato in casa contro il Torino, e il Napoli è a otto punti di distanza: se ne riparla la prossima giornata

Massimiliano Allegri dà istruzioni ai suoi giocatori durante la partita contro il Palermo (GIUSEPPE CACACE/AFP/Getty Images)
Massimiliano Allegri dà istruzioni ai suoi giocatori durante la partita contro il Palermo (GIUSEPPE CACACE/AFP/Getty Images)

Aggiornamento: stasera la Juventus ha pareggiato 1 a 1 in casa contro il Torino, in una delle partite della 35ª giornata di Serie A: è stata in svantaggio per buona parte del secondo tempo, dopo un gran gol su punizione di Adem Ljajic, ma poi nei minuti di recupero ha pareggiato Gonzalo Higuain. Questo vuol dire che per la Juventus è matematicamente impossibile vincere lo scudetto già in questa giornata, visto che il Napoli ha vinto contro il Cagliari: ora è a otto punti di svantaggio, che potrebbe in teoria recuperare nelle restanti tre giornate (ma dovrebbe vincerle tutte, e la Juventus dovrebbe perderle tutte: molto improbabile). C’è anche la Roma, in teoria, ancora in corsa: domani gioca contro il Milan, e vincendo si porterebbe a sette punti di distanza dalla Juventus. La prossima giornata ci sarà lo scontro diretto, Roma-Juventus.

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Al termine della 35ª giornata di Serie A, che è iniziata stasera e finirà domani, la Juventus potrebbe essere matematicamente certa di aver vinto il suo 33mo scudetto. In classifica è prima con 84 punti, seguita dal Napoli che dopo la vittoria di stasera per 3 a 1 contro il Cagliari ne ha 77, e poi dalla Roma, che di punti ne ha 75 (e una partita in meno della Roma). Per vincere matematicamente il campionato in questa giornata, stasera la Juventus dovrebbe vincere il derby di Torino e sperare che la Roma pareggi o perda contro il Milan nel posticipo di domani sera. In questo modo andrebbe ad almeno dieci punti di vantaggio — dodici in caso di sconfitta della Roma — con tre partite da giocare, in cui la Roma potrebbe ottenerne al massimo nove. La Juventus avrebbe anche dieci punti di vantaggio sul Napoli, abbastanza perché non possa più essere raggiunta.

In caso di pareggio fra Juventus e Torino, e in caso di un pareggio della Roma, la Juventus avrebbe otto punti di vantaggio sul Napoli e nove sulla Roma. Juventus e Roma devono ancora giocare lo scontro diretto del ritorno, e quindi il campionato sarebbe ancora aperto. La Roma potrebbe fare 9 punti, vincendo lo scontro diretto contro la Juventus della prossima giornata con più di un gol di scarto: se la Juventus dovesse perdere anche le altre due partite che le rimangono (un’ipotesi poco probabile, visto che le giocherà contro Crotone e Bologna), le due squadre arriverebbero prime a parimerito, con la Roma in vantaggio negli scontri diretti. Allo stesso modo, rimarrebbe in corsa anche il Napoli, che vincendo le tre rimanenti partite, in teoria, potrebbe addirittura superare la Juventus, se questa le perdesse tutte. Ma appunto, è uno scenario davvero poco probabile.

In caso di sconfitta contro il Torino, la situazione sarebbe più o meno uguale, con la Roma che rimarrebbe matematicamente in corsa anche in caso di sconfitta, insieme al Napoli (i cui scontri diretti sono invece in favore della Juventus).

Se la Juventus non dovesse vincere lo scudetto in questo fine settimana, verrà tutto rimandato alla prossima giornata e allo scontro diretto contro la Roma. Per la Juventus, quindi, è solo questione di tempo, perché le probabilità che perda così tanti punti in quattro partite e si faccia rimontare dalla Roma sono minime.

1) Juventus 85*
2) Napoli 77*
3) Roma 75
4) Lazio 67
5) Atalanta 64
6) Milan 59
7) Inter 56
8) Fiorentina 55
9) Torino 50*
10) Sampdoria 46
11) Udinese 43
12) Cagliari 41*
13) Chievo 41
14) Bologna 38
15) Sassuolo 36
16) Genoa 30
17) Empoli 29
18) Crotone 25
19) Palermo 19
20) Pescara 14

*= una partita in più