A che punto sono i campionati di calcio europei
Al Chelsea bastano due vittorie per vincere la Premier League e Carlo Ancelotti è già campione di Germania: in Spagna, Francia e Portogallo i giochi sono ancora aperti
I principali campionati di calcio europei si concluderanno entro questo mese. In alcuni può succedere ancora di tutto, in altri i giochi sembrano di fatto chiusi, o lo sono già da un paio di settimane. Insieme alla Serie A italiana, in cui la Juventus è molto vicina al suo sesto titolo consecutivo, la Premier League inglese è l’altro importante campionato europeo che potrebbe essere deciso a breve. In Spagna e Francia, invece, Liga e Ligue 1 sono ancora aperte, e in entrambi i campionati ci sono due squadre che si giocheranno tutto nelle ultime tre giornate.
Premier League
1) Chelsea 81
2) Tottenham 77
3) Manchester City 69
Al termine della Premier League mancano tre giornate, anche se il calendario delle ultime settimane di campionato è molto spezzettato per via dei diversi recuperi di turni precedenti in programma. Il Chelsea è primo con 81 punti e l’unica squadra che può ancora superarlo è il Tottenham, che però, dopo aver perso venerdì sera in casa del West Ham, ha avvicinato la squadra allenata da Antonio Conte al titolo. Al Chelsea invece basta vincere due delle quattro partite che gli rimangono, contro Middlesbrough (lunedì sera), West Bromwich, Watford, Sunderland. Una di queste, il Sunderland, è già retrocesso, mentre il Middlesbrough è penultimo e rischia seriamente la retrocessione in Championship. Se dovesse vincere la Premier, il Chelsea lo farebbe meritandolo ampiamente. Dopo alcune difficoltà nelle prime giornate, è la squadra che poi ha mantenuto l’andamento più costante. Un anno dopo la storica vittoria del Leicester di Claudio Ranieri — ora a metà classifica, e senza più Ranieri — un altro allenatore italiano potrebbe vincere la Premier League, confermando il successo che la scuola di allenatori italiani ha da tempo in Inghilterra.
Antonio Conte e Cesar Azpilicueta, terzino spagnolo del Chelsea (Laurence Griffiths/Getty Images)
Liga
1) Real Madrid 81
2) Barcellona 81
3) Atletico Madrid 71
Fino al “classico” del 24 aprile, il Real Madrid sembrava lanciato verso la vittoria della Liga e il Barcellona in un momento di crisi. Ma un gol di Messi nei minuti di recupero, accompagnato da una grande prestazione dell’intera squadra, ha permesso al Barcellona di completare la rimonta e di riaprire il campionato. Ora le due squadre sono prime a pari merito, anche se il Real Madrid ha una partita in meno, che recupererà il 17 maggio contro il Celta Vigo, semifinalista di Europa League e 11ma nella Liga. Sia Real che Barcellona giocheranno stasera la terzultima giornata di campionato: il Real in trasferta contro il Granada e il Barcellona in casa contro il Villarreal. Per come stanno le cose ora, da qui al 21 maggio, data dell’ultima giornata, il Real Madrid è avvantaggiato solo dalla partita in più: se si trovassero a pari merito e con le stesse partite, se la giocherebbero fino all’ultima giornata.
Dani Carvajal, terzino del Real Madrid, a terra dopo il gol della vittoria di Lionel Messi (David Ramos/Getty Images)
Bundesliga
1) Bayern Monaco 76
2) RB Lipsia 63
3) Borussia Dortmund 60
Da una settimana ha già il suo vincitore. È il Bayern Monaco, che ha difeso i suoi ultimi quattro titoli nazionali consecutivi vincendo la Bundesliga con le solite giornate di anticipo (questa volte tre). Carlo Ancelotti è così riuscito a vincere il campionato tedesco al primo tentativo, aggiungendo un altro campionato europeo al suo palmares, dopo Serie A, Premier League e Ligue 1. Il Borussia Dortmund, solitamente la principale contendente del Bayern, nonostante quest’anno abbia una delle squadre più talentuose d’Europa, è arrivato terzo, dietro il neopromosso RB Lipsia, la squadra tedesca della Red Bull che all’esordio in Bundesliga è riuscita a qualificarsi alla Champions League.
Carlo Ancelotti festeggia con la squadra del Bayern la vittoria della Bundesliga (JOHN MACDOUGALL/AFP/Getty Images)
Ligue 1
1) Monaco 83
2) Paris Saint-Germain 80
3) Nizza 77
In una delle sue migliori stagioni degli ultimi decenni, la squadra del Principato di Monaco si trova nella miglior posizione per pensare di vincer il campionato francese. A tre giornate dalla fine è primo con tre punti di vantaggio sul Paris Saint-Germain e ha anche una partita in più da giocare. Dopo cinque anni di vittorie, quindi, è probabile che il PSG non riesca a difendere il titolo dell’anno passato. Il Monaco di quest’anno è stata una delle squadre più entusiasmanti fra i principali campionati europei, ed è riuscita ad arrivare fino alle semifinali di Champions League, in cui però ha perso la partita di andata contro la Juventus per 2 a 0, in casa. Dietro Monaco e PSG c’è il Nizza, da quest’anno la squadra di Mario Balotelli, che è già certo di aver ottenuto la prima partecipazione alla Champions League della sua storia.
Edinson Cavani protesta contro l’arbitro durante Nizza-PSG (VALERY HACHE/AFP/Getty Images)
Negli altri campionati europei, Benfica e Porto, rispettivamente prima e seconda e separate da tre punti, si contenderanno il primo posto della Primeira Liga portoghese nelle ultime tre giornate, con lo Sporting Lisbona ancora in gioco, ma solo matematicamente: è terzo con otto punti in meno del Benfica. Nella Premier League scozzese il Celtic ha vinto il suo sesto titolo consecutivo con ben sette giornate di anticipo; il Basilea ha vinto il suo ottavo campionato svizzero di fila, con sei giornate di anticipo; nell’Eredivisie olandese restano da giocare due giornate e il Feyenoord ha quattro punti di vantaggio sull’Ajax e potrebbe vincere il titolo già domani, 18 anni dopo l’ultimo. Alla Super Lig turca, invece, mancano ancora cinque giornate, e in testa alla classifica ci sono Beşiktaş e İstanbul Başakşehir, separate da un solo punto (ma il Beşiktaş ha una partita in più).