Vita di un ostaggio in Cecenia, a fumetti
Il nuovo graphic novel di Guy Delisle racconta l’esperienza di un operatore di Medici senza frontiere, rapito nel 1997
Il 13 aprile è uscito in Italia il nuovo graphic novel di Guy Delisle Fuggire. Memorie di un ostaggio pubblicato dalla casa editrice Rizzoli Lizard, con la traduzione di Giovanni Zucca. Guy Delisle è il disegnatore canadese autore dei graphic novel Shenzhen, Pyongyang, Cronache birmane, Cronache di Gerusalemme, che raccontano le sue esperienze di viaggio nei paesi asiatici, e dei tre volumi di Diario del cattivo papà, raccolte di situazioni un po’ assurde nelle quali si è trovato Guy Delisle nel rapporto con i suoi figli.
In Fuggire il racconto non è autobiografico ma ha per protagonista Christophe André, un operatore di Medici senza frontiere rapito da un gruppo di miliziani in Cecenia nel 1997 e tenuto in ostaggio per quasi quattro mesi in isolamento. Delisle riporta la storia come gli è stata narrata da Christophe André, in oltre 400 pagine ambientate quasi integralmente nelle stanze in cui è stato tenuto rinchiuso durante il suo rapimento.
Queste sono alcune tavole del libro.