Dovete provare il nuovo Google Earth
La nuova versione è il modo migliore per esplorare e conoscere il mondo su cui viviamo restando seduti
Da qualche giorno è disponibile una nuova versione di Google Earth, l’applicazione per esplorare il mondo con mappe, fotografie e ricostruzioni tridimensionali. Google dice che è il migliore aggiornamento di sempre (potrebbe dire altrimenti?) e dopo averlo usato per qualche minuto viene il dubbio che abbia ragione, pensando a quante ore si potrebbero perdere per osservare i posti più suggestivi e remoti del nostro pianeta. La preparazione del nuovo Google Earth ha richiesto quasi due anni di lavoro e la raccolta di centinaia di migliaia di immagini satellitari e aeree, che sono poi state “cucite” insieme per ricostruire i luoghi nel modo più realistico possibile. Ci sono volute migliaia di ricognizioni per scattare fotografie senza nuvole, che ciclicamente ricoprono ampie porzioni della Terra (ricostruire tutta Londra senza nuvole ha richiesto numerosi passaggi).
La funzione che ha ricevuto più attenzioni nella nuova versione di Google Earth è “Voyager”, una raccolta di immagini da tutto il mondo, suddivise in temi e argomenti. L’album più spettacolare è “Earth View”: raccoglie immagini satellitari ad alta definizione e coloratissime di alcune delle principali bellezze naturali della Terra; una barra consente di scegliere immagini con particolari tonalità di colore, passando dalle tinte più calde dei deserti a quelle più fredde degli atolli nel mezzo degli oceani. Altre raccolte mostrano esempi di land art visibili dai satelliti, architetture creative in giro per le città di tutto il mondo e le meraviglie dei parchi naturalistici, come quelli degli Stati Uniti.
Il nuovo Google Earth ha anche aggiornato parte delle sue mappe tridimensionali, che consentono di muoversi sopra le città del mondo osservando i loro quartieri e monumenti più conosciuti. In questo caso le immagini satellitari sono adattate alle rilevazioni dei volumi dei palazzi, effettuate sorvolando le città con speciali fotocamere, simili a quelle montate sulle automobili di Google che scattano foto a livello delle strade per Street View.
Oltre alle migliaia di immagini organizzate in “Voyager” e nelle altre sezioni, Google Earth ha aggiunto un’ulteriore opzione per continuare potenzialmente all’infinito a perlustrare la Terra attraverso il proprio computer o smartphone. Cliccando sull’icona di un dado da gioco si attiva la funzione “Mi sento fortunato”, che seleziona a caso un posto del mondo mostrandone una vista panoramica. Ogni località è accompagnata da una breve descrizione e può essere lo spunto per partire in un’esplorazione personalizzata dei dintorni.
Google Earth è uno dei pochi prodotti di Google nei quali la pubblicità è assente, cosa che l’azienda sottolinea sempre quando presenta nuovi investimenti e aggiornamenti per la sua applicazione. Anche se lo definisce un “regalo” a tutta l’umanità, è probabile che anche da Google Earth l’azienda riesca a trarre qualche preziosa informazione, per esempio tracciando (in forma aggregata e anonima) i luoghi che vengono visualizzati più di frequente, in modo da identificare trend e pattern per le sue attività commerciali.
Il nuovo Google Earth può essere utilizzato direttamente all’interno di Chrome, senza la necessità di installare altri programmi (se si utilizza un browser diverso, Google chiede di installare Chrome). L’applicazione è anche disponibile per smartphone e tablet.