La Cassazione ha annullato la sentenza che aveva assolto i cinque medici accusati dell’omicidio colposo di Stefano Cucchi
La Corte di Cassazione ha annullato la sentenza di appello che aveva portato all’assoluzione dei cinque medici dell’ospedale Pertini di Roma, accusati dell’omicidio colposo di Stefano Cucchi, l’uomo trovato morto il 22 ottobre del 2009 in una stanza dell’ospedale, dove era ricoverato da quattro giorni. I medici sono stati rinviati a giudizio, ma in questi giorni scatta la prescrizione del reato: resta comunque la possibilità di proseguire con la parte processuale che riguarda il risarcimento per i danni.