Le foto della minacciosa parata militare in Corea del Nord
L'anniversario della nascita di Kim Il-sung è stato celebrato con carrarmati e lanciamissili in giro per Pyongyang
Il 15 aprile in Corea del Nord è festa nazionale: ricorre l’anniversario della nascita di Kim Il-sung, il fondatore e “Presidente eterno” della nazione, nonno dell’attuale dittatore Kim Jong-un. Nacque nel 1912, lo stesso giorno in cui affondò il Titanic. La giornata è anche chiamata Giorno del Sole, dato Kim Il-sung si identificava con il sole. Negli ultimi giorni si temeva che la Corea del Nord potesse celebrare l’anniversario con un nuovo test nucleare, cosa ha fatto montare minacce e timori, soprattutto da parte americana. Per il momento, non è stato effettuato nessun test.
È stata comunque una giornata piuttosto importante, per il paese: nonostante siano passati ventitré anni dalla morte di Kim Il-sung (il suo corpo, imbalsamato, è conservato nel Palazzo del sole di Kumsusan, a Pyongyang), l’ex dittatore è ancora considerato il simbolo del paese e attorno a lui si è sviluppato un culto della personalità. Come ogni anno sono state organizzate varie cerimonie di festeggiamento, tra cui una grande parata militare a cui hanno partecipato decine di migliaia di soldati, che hanno riempito la piazza Kim Il-sung di Pyongyang, e sono state mostrate le più moderne armi di cui la Corea del Nord dispone.
Tra le nuove armi nordcoreane presentate durante la parata c’è soprattutto un nuovo tipo di missile, secondo gli esperti: è un missile balistico intercontinentale (un ICBM in gergo tecnico), cioè capace di coprire distanze intercontinentali, probabilmente quello che è stato testato a fine marzo. Non è il primo missile di questo genere che la Corea del Nord abbia mai prodotto: potrebbe potenzialmente colpire gli Stati Uniti, ma finora non è mai stato testato su grandi distanze. Sono stati mostrati per la prima volta anche i Pukkuksong, dei missili balistici per sottomarini (la sigla in questo caso è SLBM), che possono colpire un obiettivo fino a mille chilometri di distanza: secondo gli esperti questo indica che la Corea del Nord è sempre più vicina a utilizzare unilateralmente queste armi, più difficili da rilevare rispetto agli altri tipi di missili.
Uno dei missili sottomarini mostrati durante la parata militare in onore di Kim Il-sung che si è svolta il 15 aprile 2017 a Pyongyang (AP Photo/Wong Maye-E)