Le foto dell’invasione di campo prima di Lione-Besiktas
È stata causata dagli scontri sulle tribune e dal lancio di alcuni petardi: la partita dei quarti di finale di Europa League è iniziata con quasi un'ora di ritardo
La partita di ieri fra Lione e Besiktas, valida per l’andata dei quarti di finale dell’Europa League, è iniziata con quasi un’ora di ritardo per via degli scontri fra i tifosi sulle tribune, che hanno costretto molti ad invadere il campo per evitare di finire coinvolti. Già prima della partita, fuori dallo stadio, c’erano stati alcuni scontri fra gruppi delle due tifoserie e fra i tifosi turchi del Besiktas e la polizia. All’interno, la situazione è peggiorata: non è chiaro quale delle due tifoserie abbia iniziato, ma a un certo punto decine di tifosi sono stati costretti a scendere fino al campo per sfuggire agli scontri ed evitare di essere colpiti dai petardi che venivano lanciati. Non si hanno informazioni precise sulle persone ferite o fermate dalla polizia. La partita, prevista per le 21.05, è iniziata alle 21.55, solamente dopo che la polizia ha evacuato il campo facendo tornare i tifosi in tribuna. La partita è finita 2-1 per il Lione, che ha rimontato due gol fra l’83esimo e l’85esimo minuto. Il ritorno si giocherà giovedì 20 aprile ad Istanbul.
Des projectiles et des pétards lancés depuis le haut des tribunes obligent des supporters à se réfugier sur la pelouse… #OLBES pic.twitter.com/xShgpC5HRR
— Olympique Lyonnais (@OL) April 13, 2017
https://twitter.com/FabrizioRomano/status/852596155485704193